Territorio
Recupero sociale delle stazioni. Alti realizzano il nostro sogno
Undici Comuni pugliesi potranno restituire vitalità e vivibilità ai locali in disuso. I locali vuoti saranno messi a bando per le associazioni del territorio
Trani - martedì 29 gennaio 2013
10.05
Restituire vitalità alla stazione ferroviaria. E' il nostro sogno, da anni. Se ne parla, si formulano proposte ma al vento. Poi si scopre che altri avevano coltivato le nostre stesse aspettative e adesso potranno porle in essere.
Apprendiamo (con invidia) che sta per concretizzarsi un progetto destinato a stazioni abitate dal degrado sociale e spesso oggetto di atti di vandalismo.
Il progetto di riqualificazione avverrà mediante un bando (Mente locale), realizzato nell'ambito del progetto Crea-attiva-mente, per la promozione della mobilità sostenibile. In questa prima fase del progetto, la Regione Puglia ha individuato 11 stazioni per il cui riutilizzo o riconversione non sono necessari particolari interventi di ristrutturazione: Toritto, Pescariello-Altamura sulla rete Fal; Castellana Grotte, Adelfia, Noci, Pascarosa - Ceglie Messapica, Manduria, San Pancrazio, Otranto, Matino e Gagliano del Capo sulla rete delle Fse. Gli spazi sottoutilizzati o non più utilizzati delle stazioni sono stati mappati e saranno assegnati attraverso un bando pubblico per 6 anni alle organizzazioni del territorio che si impegneranno a farle rivivere attraverso progetti sociali, ambientali, turistico-culturali, di promozione del territorio e della mobilità sostenibile.
Le stazioni potranno diventare così luoghi vitali di aggregazione, piccole agorà dove ricucire i legami con il territorio attraverso ciclofficine, albergabici, centri di inclusione sociale, spazi di promozione turistica, aree di valorizzazione delle tipicità agroalimentari, laboratori di artigianato. Per la realizzazione dei progetti selezionati sarà erogato, al soggetto proponente, un unico contributo pari a 10.000 euro, per sostenere le spese di start up e delle azioni di promozione, informazione e pubblicizzazione dell'iniziativa e per tutte quelle spese necessarie all'avvio delle attività progettuali. Il bando è scaricabile dal portale mobilita.regione.puglia.it.
Chissà che un domani non tocchi anche a noi questa fortuna.
Apprendiamo (con invidia) che sta per concretizzarsi un progetto destinato a stazioni abitate dal degrado sociale e spesso oggetto di atti di vandalismo.
Il progetto di riqualificazione avverrà mediante un bando (Mente locale), realizzato nell'ambito del progetto Crea-attiva-mente, per la promozione della mobilità sostenibile. In questa prima fase del progetto, la Regione Puglia ha individuato 11 stazioni per il cui riutilizzo o riconversione non sono necessari particolari interventi di ristrutturazione: Toritto, Pescariello-Altamura sulla rete Fal; Castellana Grotte, Adelfia, Noci, Pascarosa - Ceglie Messapica, Manduria, San Pancrazio, Otranto, Matino e Gagliano del Capo sulla rete delle Fse. Gli spazi sottoutilizzati o non più utilizzati delle stazioni sono stati mappati e saranno assegnati attraverso un bando pubblico per 6 anni alle organizzazioni del territorio che si impegneranno a farle rivivere attraverso progetti sociali, ambientali, turistico-culturali, di promozione del territorio e della mobilità sostenibile.
Le stazioni potranno diventare così luoghi vitali di aggregazione, piccole agorà dove ricucire i legami con il territorio attraverso ciclofficine, albergabici, centri di inclusione sociale, spazi di promozione turistica, aree di valorizzazione delle tipicità agroalimentari, laboratori di artigianato. Per la realizzazione dei progetti selezionati sarà erogato, al soggetto proponente, un unico contributo pari a 10.000 euro, per sostenere le spese di start up e delle azioni di promozione, informazione e pubblicizzazione dell'iniziativa e per tutte quelle spese necessarie all'avvio delle attività progettuali. Il bando è scaricabile dal portale mobilita.regione.puglia.it.
Chissà che un domani non tocchi anche a noi questa fortuna.