Vita di città
San Nicola, polizia locale e Forze dell’ordine promosse
Gennaro Palmieri traccia il bilancio della festa. «Il Corpo di polizia municipale ha usato il pugno di ferro»
Trani - martedì 2 agosto 2011
«Considerando che è molto più facile criticare che elogiare, penso sia doveroso, a margine dei festeggiamenti per il nostro Santo patrono San Nicola il Pellegrino, ringraziare vivamente tutte le forze dell'ordine che con il loro operato hanno dato la possibilità di vivere una festa patronale all'insegna della serenità e tranquillità». Gennaro Palmieri, presidente della Uildm (fresco di benemerenza) promuove a pieni voti l'operato di chi ha vigilato sulla festa durante questi giorni. «Si è dimostrato – scrive Palmieri - che quando c'è organizzazione, spiccata professionalità e precisione tutto viene facile, naturale ed armonioso. Quest'anno si è visto uno spiegamento di agenti di polizia municipale abbastanza consistente. I vigili operavano a tutto campo, dal controllo dell'occupazione del suolo pubblico, alla gestione del traffico, contravvenzionando a più non posso tutti i trasgressori, in particolare quelli che, arrogandosi il diritto di violare qualsiasi regola, hanno limitato anche l'autonomia delle persone diversamente abili su sedia a rotelle, occupando gli scivoli a loro destinati per la salita e discesa dei marciapiedi, convinti del fatto che essendo in corso la festa patronale tutto è consentito».
Il Corpo di polizia municipale ha usato il pugno di ferro. Se il numero di rimozioni complessivamente è stato inferiore all'anno precedente, le multe elevate durante i giorni della festa sono quasi raddoppiate. «I vigli – dice Palmieri – hanno saputo dimostrato molta professionalità eseguendo alla lettera le direttive del comandante Antonio Modugno e dell'assessore Giuseppe Paolillo».
Il presidente della Uildm guarda già al futuro: «Sono sicuro che, dopo i sensibili miglioramenti visiti quest'anno, l'anno prossimo si troveranno soluzioni ancora più efficaci per garantire il rispetto delle regole non solo nella zona del centro della città ma anche nelle strade più periferiche. E' cosa poco piacevole notare una regolarità quasi impeccabile nel centro mentre poi, basta spostarsi di poche centinaia di metri, per trovarsi nel Far west dove vige la quasi totale anarchia: mi riferisco a parcheggi selvaggi, sosta sui marciapiedi, scivoli occupati, passi carrabili ostruiti e chi più ne ha più ne metta».
Il Corpo di polizia municipale ha usato il pugno di ferro. Se il numero di rimozioni complessivamente è stato inferiore all'anno precedente, le multe elevate durante i giorni della festa sono quasi raddoppiate. «I vigli – dice Palmieri – hanno saputo dimostrato molta professionalità eseguendo alla lettera le direttive del comandante Antonio Modugno e dell'assessore Giuseppe Paolillo».
Il presidente della Uildm guarda già al futuro: «Sono sicuro che, dopo i sensibili miglioramenti visiti quest'anno, l'anno prossimo si troveranno soluzioni ancora più efficaci per garantire il rispetto delle regole non solo nella zona del centro della città ma anche nelle strade più periferiche. E' cosa poco piacevole notare una regolarità quasi impeccabile nel centro mentre poi, basta spostarsi di poche centinaia di metri, per trovarsi nel Far west dove vige la quasi totale anarchia: mi riferisco a parcheggi selvaggi, sosta sui marciapiedi, scivoli occupati, passi carrabili ostruiti e chi più ne ha più ne metta».