Cronaca
Sorpresi a rubare nella Palumbo: presi due 14enni
Risposta della Polizia di Stato agli ultimi episodi di baby criminalità. Denunciati per tentato furto e danneggiamento aggravato
Trani - lunedì 10 giugno 2013
9.42
Anche a seguito degli episodi che hanno riguardato recentemente istituti scolastici di Trani, il commissariato di Polizia di Stato ha rafforzato ulteriormente i servizi di prevenzione e repressione dei reati anche con pattuglie in abiti civili.
Nel corso di questi servizi, nella serata di domenica una pattuglia della squadra volante del commissariato ha verificato l'effrazione di una finestra che dà l'accesso alla scuola media Palumbo di via De Bello. Gli agenti hanno sorpreso, all'interno del plesso, due ragazzi di 14 anni, prontamente bloccati dagli operanti ed identificati. Una volta entrati all'interno dell'Istituto, gli operatori di Polizia hanno constatato che un distributore automatico di bevande era stato danneggiato nel tentativo di aprire il cassetto ove erano contenute le monete. Venivano altresì rinvenuti un martello ed altri attrezzi, sottoposti a sequestro.
I due minori, incensurati, sono stati condotti in commissariato dove venivano sottoposti a fotosegnalamento e successivamente riaffidati ai genitori dopo aver informato la competente autorità giudiziaria. Gli stessi sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di tentato furto e danneggiamento aggravato.
Nel corso di questi servizi, nella serata di domenica una pattuglia della squadra volante del commissariato ha verificato l'effrazione di una finestra che dà l'accesso alla scuola media Palumbo di via De Bello. Gli agenti hanno sorpreso, all'interno del plesso, due ragazzi di 14 anni, prontamente bloccati dagli operanti ed identificati. Una volta entrati all'interno dell'Istituto, gli operatori di Polizia hanno constatato che un distributore automatico di bevande era stato danneggiato nel tentativo di aprire il cassetto ove erano contenute le monete. Venivano altresì rinvenuti un martello ed altri attrezzi, sottoposti a sequestro.
I due minori, incensurati, sono stati condotti in commissariato dove venivano sottoposti a fotosegnalamento e successivamente riaffidati ai genitori dopo aver informato la competente autorità giudiziaria. Gli stessi sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di tentato furto e danneggiamento aggravato.