
Politica
Stop al passaggio a livello in via de Robertis, Articolo97: "L'amministrazione ha sprecato più di cinque anni"
"Sono previste opere per l'igiene, l'illuminazione e la videosorveglianza in Via Verdi e di Via del Ponte Romano?"
Trani - lunedì 16 giugno 2025
10.10 Comunicato Stampa
«Avevamo già manifestato la nostra preoccupazione - dichiara Alessandro Moscatelli - circa la mancata esecuzione dell'opera del prolungamento del sottopasso della stazione ferroviaria per la quale, indipendentemente dal più vasto progetto da PNRR sulle aree dismesse di RFI, il Sindaco di Trani aveva promesso la realizzazione in tempi brevi. Secondo quanto annunciato, il 16 giugno sarà interdetto il traffico veicolare al passaggio a livello di Via De Robertis e dopo ottanta giorni anche ai pedoni non sarà consentito transitare per la definitiva soppressione e realizzazione del sottovia veicolare e pedonale.
L'amministrazione ha avuto a disposizione più di cinque anni per realizzare il prolungamento del sottopasso della stazione che avrebbe dovuto costituire l'alternativa al sottovia principale ma non lo ha ancora fatto. Nella premessa della convenzione del febbraio 2020 è scritto testualmente che "il Comune manifesta, altresì, la necessità di realizzare a propria cura e spese il prolungamento del sottopassaggio pedonale di stazione con uscita diretta su area comunale in via del Ponte Romano".
È evidente la omissione commessa in virtù di mega progetti che non avrebbero dovuto interferire con opere strategiche essenziali per la città. Residuano solo ottanta giorni per garantire ai pedoni servizi indispensabili per attraversare la linea ferroviaria.
Chiediamo al Sindaco di Trani se il prolungamento del sottopasso della stazione ferroviaria verrà ultimato entro ottanta giorni ovvero, se non sarà possibile, quali saranno le alternative per i pedoni del bistrattato quartiere stadio.
Nel caso, siamo a chiedere se sono previste opere per la pulizia, l'igiene, l'illuminazione, la video sorveglianza dei sottopassi di Via Verdi e di Via del Ponte Romano, nonché per la realizzazione di un marciapiedi a ridosso della ferrovia da Via Verdi fino al Ponte Romano, con relativa segnaletica orizzontale e verticale. Non basta solo la regolamentazione della viabilità veicolare.
È inutile dire cosa accade nella stagione autunnale/invernale, a causa delle precipitazioni meteoriche, sulle strade cui i pedoni saranno costretti a transitare».
L'amministrazione ha avuto a disposizione più di cinque anni per realizzare il prolungamento del sottopasso della stazione che avrebbe dovuto costituire l'alternativa al sottovia principale ma non lo ha ancora fatto. Nella premessa della convenzione del febbraio 2020 è scritto testualmente che "il Comune manifesta, altresì, la necessità di realizzare a propria cura e spese il prolungamento del sottopassaggio pedonale di stazione con uscita diretta su area comunale in via del Ponte Romano".
È evidente la omissione commessa in virtù di mega progetti che non avrebbero dovuto interferire con opere strategiche essenziali per la città. Residuano solo ottanta giorni per garantire ai pedoni servizi indispensabili per attraversare la linea ferroviaria.
Chiediamo al Sindaco di Trani se il prolungamento del sottopasso della stazione ferroviaria verrà ultimato entro ottanta giorni ovvero, se non sarà possibile, quali saranno le alternative per i pedoni del bistrattato quartiere stadio.
Nel caso, siamo a chiedere se sono previste opere per la pulizia, l'igiene, l'illuminazione, la video sorveglianza dei sottopassi di Via Verdi e di Via del Ponte Romano, nonché per la realizzazione di un marciapiedi a ridosso della ferrovia da Via Verdi fino al Ponte Romano, con relativa segnaletica orizzontale e verticale. Non basta solo la regolamentazione della viabilità veicolare.
È inutile dire cosa accade nella stagione autunnale/invernale, a causa delle precipitazioni meteoriche, sulle strade cui i pedoni saranno costretti a transitare».