Ospedale di Trani
Ospedale di Trani
Vita di città

Trani, tempi duri per gli ammalati oncologici

Solo un’unità in servizio. Le scuse ai pazienti del responsabile medico. «Il 31 dicembre, è scaduto il rapporto di lavoro di due dottori»

Tempi duri a Trani per gli ammalati con patologie oncologiche. Una sola unità medica deve far fronte ai numerosi pazienti dopo che il 31 dicembre è scaduto il rapporto di lavoro con due medici (Leonardo Mastromauro e Silvana Dammacco). La direzione sanitaria non è ancora intervenuta per risolvere il probema. Il primo a rendersi conto del grave disagio è stato Domenico Santorsola, responsabile del reparto, che ha scritto ai suoi pazienti per scusarsi. Ecco di seguito il testo della lettera:

Chiedo scusa a tutti coloro che nei prossimi giorni si rivolgeranno al nostro ambulatorio per ricevere assistenza diagnostica e terapeutica relativa a patologie oncologiche. Chiedo scusa perché gli appuntamenti previsti potranno subire ritardi e/o cancellazioni, i tempi di attesa per le prestazioni giornaliere potrebbero allungarsi, il sovraccarico lavorativo potrebbe determinare atteggiamenti di apparente intolleranza da parte del personale medico e paramedico. Il 31 dicembre 2010, è scaduto il rapporto di lavoro dei dottori Mastromauro e Dammacco. Abbiamo chiesto un incontro con il direttore generale ma, nell'attesa, una sola unità medica non può assicurare una adeguata assistenza ai molti pazienti afferenti alle tre prestazioni di lavoro (ematologia, unità operativa dipartimentale di Trani, ambulatorio di onco-ematologia di Bisceglie), specie in occasione di ferie, incontri scientifici o possibili malattie. Al solo fine di evitare carenze assistenziali e danni iatrogeni, è necessario riorganizzare le attività della nostra struttura: assistenza diagnostica e terapeutica a pazienti ematologici, onco-ematologici ed oncologici, programmi di terapia per pazienti con patologie rare (sindorme di Gaucher, sclerodermia, ecc.) assistenza in day hospital a pazienti affetti da emoglobinopatie, chemioterapie per patologie non oncologiche (sclerosi multipla, malattie autoimmuni, ecc.), iperferritinemie, terapia del dolore, gestione di cateteri venosi, ecc.

Pertanto, i pazienti che afferiscono per la prima volta saranno inquadrati in fasce di rischio e quelli che presentano maggior necessità assistenziali e che devono praticare protocolli particolarmente aggressivi saranno invitati a rivolgersi ad altre strutture. Ai pazienti fragili, già in carico all'ambulatorio, sarà chiesto di rivolgersi ad altre strutture mentre i pazienti con minori fattori di rischio potranno scegliere se rivolgersi ad altre strutture e accettare gli eventuali disservizi che potranno verificarsi. L'ambulatorio di Bisceglie sarà ridimensionato ed i pazienti sino ad ora assistiti in quella struttura saranno inviati presso la sede di Trani (compatibilmente con la disponibilità di posti letto) o presso altre strutture.

Il day hospital per le emoglobinopatie potrebbe essere riaffidato alla struttura complessa di ematologia. Non saranno più accettati pazienti che necessitano di terapie non ematologiche e/o oncologiche. Per le attività occasionali sarà di volta in volta assunta la decisione più adeguata. Per tutte quelle sino ad ora dette io ed i miei collaboratori chiediamo scusa anche se non è colpa nostra. Ovviamente speriamo che la direzione aziendale possa riconsiderare la questione e trovare la soluzione più adeguata per assicurare la continuità assistenziale e per evitare che colleghi degni di stima umana e professionale rimangano senza lavoro. Altrettanto ovviamente saranno ben accetti i consigli e gli interventi che a tal fine gli utenti ci potranno suggerire.
  • Ospedale
Altri contenuti a tema
7 Addio a Vito D'Alfonso, storico infermiere di Trani Addio a Vito D'Alfonso, storico infermiere di Trani Il commosso ricordo di Rino Negrogno
Pta di Trani, quasi 200 partecipanti all'open day sulla maculopatia Pta di Trani, quasi 200 partecipanti all'open day sulla maculopatia All’interno della UOSVD Day Service Oculistica, diretta dal dott. Pasquale Attimonelli
1 Un ospedale “mediterraneo” che punta all’eccellenza: presentato il progetto del nuovo Ospedale del Nord Barese Un ospedale “mediterraneo” che punta all’eccellenza: presentato il progetto del nuovo Ospedale del Nord Barese Sorgerà tra Bisceglie e Molfetta, per un bacino d'utenza che sarà di circa 250mila pazienti dal territorio
1 Azione Trani: protocollate richieste per il "Garante Comunale della Salute" ed audizione alla ASL BT Azione Trani: protocollate richieste per il "Garante Comunale della Salute" ed audizione alla ASL BT La Segretaria Raffaella Merra: "Ora sono necessari un Garante per i diritti e una nuova rete di prevenzione per la città"
Si rafforza il servizio di accoglienza e orientamento per l'utenza negli ospedali BAT Si rafforza il servizio di accoglienza e orientamento per l'utenza negli ospedali BAT Oggi presentata la convenzione tra A.S.L BAT e il gruppo di volontariato dell'A.N.P.S. di Trani
Pta di Trani, parcheggio invaso durante il mercato: disagi per il personale Asl Pta di Trani, parcheggio invaso durante il mercato: disagi per il personale Asl Operatori costretti a parcheggiare lontano o ad arrivare in ritardo. Denunciati anche furti di auto
Pta Trani, mercoledì l'inaugurazione del nuovo centro dialisi Pta Trani, mercoledì l'inaugurazione del nuovo centro dialisi Prevista la partecipazione del presidente Emiliano
Le precisazioni dell'ASL sul decesso del settantenne tranese Le precisazioni dell'ASL sul decesso del settantenne tranese «Sono state avviate le indagini necessarie a verificare quanto accaduto»
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.