Politica
Uffici giudiziari, Ferrante sbotta contro i tranesi disfattisti
«Per la città è una grande occasione. Trovo assurdo che qualcuno si lamenti». E a Barletta Pastore propone un Consiglio comunale nella sede prossima alla chiusura
BAT - mercoledì 4 settembre 2013
Barletta continua a voler alzare le barricate per opporsi alla decisione del ministero di sopprimere la sede distaccata del tribunale per trasferirla a Trani. Franco Pastore, consigliere regionale, suggerisce come ultimo tentativo quello di convocare un Consiglio comunale straordinario in cui deliberare una impostazione policentrica delle sedi giudiziarie della Bat e propone di celebrare il Consiglio nella sede prossima allo smantellamento. Gli avvocati barlettani inoltre sono intenzionali a tenere un sit in di protesta per far sentire la loro volontà e le loro preoccupazioni, che sono quelle di una intera comunità.
A Trani, intanto, si gongola? Manco a dirlo. Come raccontato dal nostro portale nella giornata di ieri, alcuni esponenti politici hanno commentato l'evoluzione della vicenda con toni tutt'altro che entusiastici. Al partito degli scettici (composto non solo da politici) risponde il presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Ferrante, da noi ascoltato sull'argomento: «L'accorpamento degli uffici giudiziari a Trani può essere una grande opportunità per la città. Sta avvenendo il contrario di quanto accaduto per l'ospedale, ovvero una volta tanto ci stanno dando qualcosa e non togliendo qualcosa. Trovo assurdo che qualche concittadino si lamenti per questo».
A Trani, intanto, si gongola? Manco a dirlo. Come raccontato dal nostro portale nella giornata di ieri, alcuni esponenti politici hanno commentato l'evoluzione della vicenda con toni tutt'altro che entusiastici. Al partito degli scettici (composto non solo da politici) risponde il presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Ferrante, da noi ascoltato sull'argomento: «L'accorpamento degli uffici giudiziari a Trani può essere una grande opportunità per la città. Sta avvenendo il contrario di quanto accaduto per l'ospedale, ovvero una volta tanto ci stanno dando qualcosa e non togliendo qualcosa. Trovo assurdo che qualche concittadino si lamenti per questo».