Calcio
Audace Barletta-Trani 2-0: prima sconfitta stagionale della Vigor con una rete per tempo
Biancorossi a segno con Guacci e D'Ascoli, i tifosi biancazzurri lamentano il costo del biglietto
Trani - lunedì 14 ottobre 2019
AUDACE BARLETTA: Di Candia, Farano, Ngracanj, Rizzi, Ciardi, Cormio D., Di Meo, Guacci (37'st Albanese), Di Noia (35'st Piarulli), D'Onofrio (20'st Dascoli), Lomuscio All. Iannone
TRANI: Orizzonte, Muciaccia, Ceglie, Mazzilli, Bartoli, Campanella, Stancarone, Dell'Oglio (4'st Moussa), Picci, Negro, Caruso (4'st Schirizzi) All. Sisto
ARBITRO: Epicoco di Brindisi
RETI: 25'pt Guacci, 29'st D'Ascoli
Prima sfida in assoluto tra l'Audace Barletta ed il Trani che si affrontano sul sintetico del "Manzi-Chiapulin" con l'obiettivo di continuare a stupire (entrambe gravitano in zona playoff). Nelle fasi iniziali della frazione inaugurale la Vigor usufruisce di un penalty successivamente revocato dall'assistente di linea per un tocco di mani di Picci, dall'altro lato è invece Di Noia a spedire oltre la traversa da pochi passi.
La contesa risulta gradevole e si sblocca al 25': Campanella salva sulla linea una conclusione dello sgusciante D'Onofrio, sfera sui piedi di Guacci (uno dei numerosi ex Fortis e Vigor presenti tra i biancorossi) che realizza con una palombella che si insacca dopo aver toccato il palo. I ragazzi di Sisto provano a riorganizzarsi costringendo Di Candia a distendersi sul fendente dalla distanza del giovane Stancarone, successivamente tocca invece a Picci cogliere la traversa con un'inzuccata su preciso cross dalla sinistra di Ceglie. Nel finale Orizzonte mantiene inalterato il punteggio sventando in uscita un'incursione di D'Onofrio ormai prossimo al tiro. I tranesi patiscono inevitabilmente le dimensioni ridotte del terreno di gioco, nettamente differenti rispetto a quelle del Comunale, ed il brio dei padroni di casa che sciorinano una prestazione gagliarda.
La ripresa è avviata dal tentativo da lontano di Guacci che non coglie impreparato l'estremo ospite. Una fase di stallo, della durata di una quindicina di minuti circa, è interrotta dalla sassata di Picci di prima intenzione da centro area prodigiosamente deviata da Ngracanj in angolo sugli sviluppi del quale una poderosa acrobazia della punta biancazzurra è bloccata a terra dal numero uno barlettano. Al 29' l'Audace raddoppia chiudendo virtualmente i conti: Di Noia pesca in profondità D'Ascoli che approfitta della retroguardia sguarnita per battere Orizzonte mediante un radente chirurgico.
Il Trani lambisce il montante con un colpo di testa in tuffo di Picci, invoca invano un penalty per atterramento di Schirizzi allo scoccare del recupero ma sul capovolgimento rischia di subire il tris del team di Iannone: Carmine Albanese in ripartenza non calibra adeguatamente un pallonetto permettendo al portiere della Vigor di intercettare. Matura dunque al "Manzi-Chiapulin" la prima sconfitta stagionale della compagine allestita dal direttore sportivo Pietroforte, artefice di una prova altalenante che tuttavia non vanifica quanto di buono evidenziato finora e chiamata all'immediato riscatto nell'incontro in programma domenica prossima tra le mura amiche contro l'Unione Bisceglie (reduce dallo scivolone casalingo per mano del Gallipoli).
A margine della cronaca del match è necessario segnalare che la richiesta di accredito della nostra testata - regolarmente inoltrata entro i termini previsti - non risultava inclusa nell'apposita lista per cui chi vi scrive ha avuto modo di accedere all'impianto solamente a gara in corso. I tifosi biancazzurri, presenti in buon numero a sostegno dei colori sociali, hanno protestato civilmente per il costo del biglietto di 7 euro (prezzo corrisposto anche dalle donne) ritenuto legittimamente eccessivo in considerazione della categoria nonchè della pessima visuale offerta dal settore ospiti.
TRANI: Orizzonte, Muciaccia, Ceglie, Mazzilli, Bartoli, Campanella, Stancarone, Dell'Oglio (4'st Moussa), Picci, Negro, Caruso (4'st Schirizzi) All. Sisto
ARBITRO: Epicoco di Brindisi
RETI: 25'pt Guacci, 29'st D'Ascoli
Prima sfida in assoluto tra l'Audace Barletta ed il Trani che si affrontano sul sintetico del "Manzi-Chiapulin" con l'obiettivo di continuare a stupire (entrambe gravitano in zona playoff). Nelle fasi iniziali della frazione inaugurale la Vigor usufruisce di un penalty successivamente revocato dall'assistente di linea per un tocco di mani di Picci, dall'altro lato è invece Di Noia a spedire oltre la traversa da pochi passi.
La contesa risulta gradevole e si sblocca al 25': Campanella salva sulla linea una conclusione dello sgusciante D'Onofrio, sfera sui piedi di Guacci (uno dei numerosi ex Fortis e Vigor presenti tra i biancorossi) che realizza con una palombella che si insacca dopo aver toccato il palo. I ragazzi di Sisto provano a riorganizzarsi costringendo Di Candia a distendersi sul fendente dalla distanza del giovane Stancarone, successivamente tocca invece a Picci cogliere la traversa con un'inzuccata su preciso cross dalla sinistra di Ceglie. Nel finale Orizzonte mantiene inalterato il punteggio sventando in uscita un'incursione di D'Onofrio ormai prossimo al tiro. I tranesi patiscono inevitabilmente le dimensioni ridotte del terreno di gioco, nettamente differenti rispetto a quelle del Comunale, ed il brio dei padroni di casa che sciorinano una prestazione gagliarda.
La ripresa è avviata dal tentativo da lontano di Guacci che non coglie impreparato l'estremo ospite. Una fase di stallo, della durata di una quindicina di minuti circa, è interrotta dalla sassata di Picci di prima intenzione da centro area prodigiosamente deviata da Ngracanj in angolo sugli sviluppi del quale una poderosa acrobazia della punta biancazzurra è bloccata a terra dal numero uno barlettano. Al 29' l'Audace raddoppia chiudendo virtualmente i conti: Di Noia pesca in profondità D'Ascoli che approfitta della retroguardia sguarnita per battere Orizzonte mediante un radente chirurgico.
Il Trani lambisce il montante con un colpo di testa in tuffo di Picci, invoca invano un penalty per atterramento di Schirizzi allo scoccare del recupero ma sul capovolgimento rischia di subire il tris del team di Iannone: Carmine Albanese in ripartenza non calibra adeguatamente un pallonetto permettendo al portiere della Vigor di intercettare. Matura dunque al "Manzi-Chiapulin" la prima sconfitta stagionale della compagine allestita dal direttore sportivo Pietroforte, artefice di una prova altalenante che tuttavia non vanifica quanto di buono evidenziato finora e chiamata all'immediato riscatto nell'incontro in programma domenica prossima tra le mura amiche contro l'Unione Bisceglie (reduce dallo scivolone casalingo per mano del Gallipoli).
A margine della cronaca del match è necessario segnalare che la richiesta di accredito della nostra testata - regolarmente inoltrata entro i termini previsti - non risultava inclusa nell'apposita lista per cui chi vi scrive ha avuto modo di accedere all'impianto solamente a gara in corso. I tifosi biancazzurri, presenti in buon numero a sostegno dei colori sociali, hanno protestato civilmente per il costo del biglietto di 7 euro (prezzo corrisposto anche dalle donne) ritenuto legittimamente eccessivo in considerazione della categoria nonchè della pessima visuale offerta dal settore ospiti.