Calcio
Calcio, Trani di scena al "Manzi-Chiapulin" contro la matricola Audace Barletta
Sisto recupera Picci ma perde Dentamaro, una decina di ex tra le fila biancorosse
Trani - domenica 13 ottobre 2019
Gli undici punti ottenuti nelle prime cinque gare di campionato rappresentano un bottino considerevole (vetta della graduatoria al netto della penalizzazione) sul quale la Vigor non intende cullarsi in alcun modo: il nuovo esame per i biancazzurri, sul sintetico del "Manzi-Chiapulin", è rappresentato dalla matricola Audace Barletta. Per il quarto incontro consecutivo al cospetto di una neopromossa (nell'ordine sono stati affrontati San Marco in Lamis, Orta Nova e Martina), mister Sisto potrà contare sul rientro del prolifico attaccante Picci ma contestualmente dovrà fare a meno del centrocampista Dentamaro, appiedato per un turno dal giudice sportivo, e verosimilmente anche dell'acciaccato Stella.
Si tratta di una sfida inedita nella storia tranese dato che la seconda realtà calcistica barlettana, fondata nel 1958 dal presidente Manzi a cui è intitolato lo stadio, ha militato principalmente in Prima Categoria affacciandosi solamente di recente in Promozione ed Eccellenza. I biancorossi risultano indubbiamente tra le sorprese dell'avvio di torneo in quanto con 9 punti in graduatoria - da menzionare i successi esterni contro Fortis Altamura ed Unione Bisceglie - inseguono il trio di battistrada composto da Molfetta, Martina ed Ugento (a cui si somma il Trani, considerando i risultati conseguiti sul campo).
Nell'organico a disposizione del veterano Beppe Iannone figurano numerosi ex in tutti i reparti: Carmine Albanese, Di Candia (protagonista di uno strepitoso inizio di campionato), Losappio, Nannola, Ruggiero Rizzi nonchè i tranesi doc Nando Terrone, Ciardi (capitano nella scorsa stagione), Valido, Di Meo e Guacci.
Arbitro dell'incontro, ore 15.30, il signor Epicoco della sezione di Brindisi coadiuvato dai baresi Bono ed Alessandrino. Le prestazioni dei ragazzi biancazzurri stanno stimolando qualche tifoso diffidente (a causa della perdurante contestazione nei confronti della proprietà) per cui è ipotizzabile una discreta affluenza di pubblico nel settore ospiti.
Si tratta di una sfida inedita nella storia tranese dato che la seconda realtà calcistica barlettana, fondata nel 1958 dal presidente Manzi a cui è intitolato lo stadio, ha militato principalmente in Prima Categoria affacciandosi solamente di recente in Promozione ed Eccellenza. I biancorossi risultano indubbiamente tra le sorprese dell'avvio di torneo in quanto con 9 punti in graduatoria - da menzionare i successi esterni contro Fortis Altamura ed Unione Bisceglie - inseguono il trio di battistrada composto da Molfetta, Martina ed Ugento (a cui si somma il Trani, considerando i risultati conseguiti sul campo).
Nell'organico a disposizione del veterano Beppe Iannone figurano numerosi ex in tutti i reparti: Carmine Albanese, Di Candia (protagonista di uno strepitoso inizio di campionato), Losappio, Nannola, Ruggiero Rizzi nonchè i tranesi doc Nando Terrone, Ciardi (capitano nella scorsa stagione), Valido, Di Meo e Guacci.
Arbitro dell'incontro, ore 15.30, il signor Epicoco della sezione di Brindisi coadiuvato dai baresi Bono ed Alessandrino. Le prestazioni dei ragazzi biancazzurri stanno stimolando qualche tifoso diffidente (a causa della perdurante contestazione nei confronti della proprietà) per cui è ipotizzabile una discreta affluenza di pubblico nel settore ospiti.