Fortis Trani, la carica dei duemila allo stadio

La carica dei duemila. Tanti dovrebbero gli spettatori sugli spalti del Comunale per assistere al big match fra Trani e Nardò. Di fronte, muso a muso, la prima e la seconda della classe, con la Fortis che cova intenzioni bellicose di sorpasso nei confronti della capolista neretina. Partita dal risultato apertissimo che rischia di perdere protagonisti importanti. Nel Nardò dovrebbero mancare per infortunio Contessa e Ruggiero, ma nel Trani rischiano seriamente il forfait sia Medico che Pisani, il primo per la frattura dell'anulare della mano sinistra, il secondo per un problema muscolare.



Nel magazine Forza Trani (da oggi in distribuzione gratuita in città ed in allegato in pdf in coda all'articolo) il match winner di Altamura, si prepara alla sfida: «Innanzitutto – dice Medico - spero di esserci. Ho ancora dolore alla mano ma proverò a stringere i denti. Il Nardò è forte in tutti i reparti. In difesa c'è Calabuig con cui qualche anno fa vinsi il campionato a Fasano. Cosa gli dirò? Niente, spero, se ci sarò, di parlare con i gol».

Pettinicchio confida di recuperare i due attaccanti, intanto si bea del rientro in blocco del centrocampo titolare. Dopo la squalifica sono pronti sia Latartara che Millan, l'ex di turno. L'argentino non vede l'ora di scendere in campo: «A Nardò ho vissuto un anno fantastico anche se i risultati della squadra non furono esaltanti. Ho tanti amici che ritroverò da avversari, non sarà un problema. Queste sono partite che tutti vorrebbero giocare. Siamo reduci da quattro vittorie di fila, sarebbe splendido coronare l'inseguimento al Nardò con un sorpasso nello scontro diretto».

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