Il Trani debutta nella fase nazionale di Coppa Italia ospitando il Savoia

Ci siamo: è giunto il momento dell'atteso debutto del Trani nella fase nazionale della Coppa Italia di Eccellenza. Alle 14.30 i biancazzurri affronteranno al Comunale il Savoia, compagine detentrice del trofeo campano ottenuto a spese del Nola. La dirigenza della Vigor, nonostante il giorno feriale e l'orario proibitivo, confida in un'ampia partecipazione della tifoseria che dovrà rivelarsi determinante come già accaduto in quel di Monopoli. Ipotizzabile, tra l'altro, la presenza di un folto gruppo di sostenitori torresi.

Massimo Pizzulli non potrà contare su Fernandez che ha rimediato un turno di squalifica, ben quattro invece gli indisponibili per recidività in ammonizione tra le fila biancoscudate: si tratta di Caso Naturale (19 realizzazioni in campionato), Liccardo, Sardo ed Esposito. Il regolamento (non ci sono supplementari né rigori) prevede che la formazione perdente debba incontrare il Lagonegro in occasione della seconda giornata del triangolare (l'abbinamento sarebbe Savoia-Lagonegro oppure Lagonegro-Trani) mentre in caso di parità spetterebbe alla Vigor recarsi in Basilicata mercoledì 28 febbraio.

Gli oplontini sono gli autentici dominatori del girone A di Eccellenza campana avendo totalizzato 61 punti in 22 gare: sono addirittura 20 le vittorie alle quali si sommano un pareggio ed una sola sconfitta. L'organico a disposizione del tecnico Fabiano è costellato di calciatori con trascorsi in categorie superiori: Allocca, Di Girolamo, Esposito, Galizia, Liccardo, Riccio (autore del rigore decisivo a Pagani), Sardo e soprattutto l'ex Udinese e Bologna Dino Fava, 41 anni sulla carta d'identità ma in ottime condizioni fisiche.

Il sodalizio biancazzurro sarà opposto ad un avversario extraregionale a distanza di quasi 5 anni dall'ultima volta: in conseguenza della retrocessione dalla serie D nel 2012-13, infatti, gli adriatici non hanno più avuto modo di varcare i confini pugliesi. I precedenti fra Trani e Savoia risalgono già alla C degli anni '30 e '70; le due storiche squadre del calcio centro-meridionale - hanno militato in serie B in epoche differenti vantando inoltre un difensore di spessore (Pappalettera) che ha indossato entrambe le maglie - si sono nuovamente incrociate in quattro tornei consecutivi di C2 a cavallo tra il 1991 ed il 1995. Dirige il signor Ursini della sezione di Pescara coadiuvato da Cicchitti di Chieti e Biancucci di Pescara.