Calcio
La Vigor suona a Leverano la settima sinfonia esterna
Archiviata l’amarezza di domenica scorsa, i biancazzurri non intendono arrendersi
Trani - venerdì 11 marzo 2016
Promessa mantenuta: la Vigor riscatta prontamente l'inatteso ko interno contro il Grottaglie violando il domicilio del Leverano nelle battute conclusive della sfida. Gara sostanzialmente equilibrata (e priva di spunti degni di nota) risolta da un'intuizione di Quaresimale per Bianchino che permette al Trani di non veder svanire definitivamente le possibilità di agganciare in extremis un eventuale piazzamento playoff.
Al 5' un brivido corre lungo la schiena dei calciatori biancazzurri: Papa colpisce il palo con una conclusione dal limite dell'area; sulla ribattuta del legno si avventa Buono che insacca ma la rete è annullata per evidente posizione di fuorigioco. Le contendenti prolungano la fase di studio non riuscendo a pungere le difese avversarie e, a tal proposito, infruttuosi si rivelano i tentativi di Alemanni e Gennari che fanno il solletico all'estremo tranese. Gli ospiti si adattano con il trascorrere del tempo alla terra battuta del Comunale di Leverano .
Nella ripresa un guizzo del solito Gennari costringe Musacco a sporcarsi i guantoni. Il portiere si ripete al 25' sventando un fendente di Palazzo da fuori area che fa gridare al goal i tifosi salentini. Poco dopo Infimo fallisce l'opportunità del vantaggio ritrovandosi dinanzi a Termite che non si fa superare. Dall'altra parte Musacco si oppone ad un'insidiosa parabola da calcio piazzato dell'ex neretino Di Silvestro facendo da preludio alla gioia biancazzurra: al 44' Quaresimale lancia Bianchino (entrambi gettati nella mischia da Zinfollino nel secondo tempo) che batte imparabilmente l'estremo leccese. Euforia degli indomiti ultras tranesi che, nonostante il giorno feriale, non hanno abbandonato gli amati colori sociali.
La felicità per il successo nel Salento è mitigata dal contestuale clamoroso colpaccio del Vieste (52) in quel di Casarano: Augelli e Milella ribaltano il provvisorio 1-0 di Di Rito mantenendo il cronico divario di 7 punti dal Trani (45). Il 29° turno di Eccellenza, privo del match Gravina-Bitonto a causa del concomitante impegno in Coppa Italia dei murgiani, è caratterizzato da un cambio della guardia: la seconda piazza (57), infatti, è attualmente occupata da Barletta (in doppia superiorità numerica per l'intera seconda frazione) ed Altamura che regolano le abbordabili Mola e Grottaglie. La Vigor è già chiamata a voltare pagina: domenica sarà tempo di derby della BAT contro il Barletta.
Al 5' un brivido corre lungo la schiena dei calciatori biancazzurri: Papa colpisce il palo con una conclusione dal limite dell'area; sulla ribattuta del legno si avventa Buono che insacca ma la rete è annullata per evidente posizione di fuorigioco. Le contendenti prolungano la fase di studio non riuscendo a pungere le difese avversarie e, a tal proposito, infruttuosi si rivelano i tentativi di Alemanni e Gennari che fanno il solletico all'estremo tranese. Gli ospiti si adattano con il trascorrere del tempo alla terra battuta del Comunale di Leverano .
Nella ripresa un guizzo del solito Gennari costringe Musacco a sporcarsi i guantoni. Il portiere si ripete al 25' sventando un fendente di Palazzo da fuori area che fa gridare al goal i tifosi salentini. Poco dopo Infimo fallisce l'opportunità del vantaggio ritrovandosi dinanzi a Termite che non si fa superare. Dall'altra parte Musacco si oppone ad un'insidiosa parabola da calcio piazzato dell'ex neretino Di Silvestro facendo da preludio alla gioia biancazzurra: al 44' Quaresimale lancia Bianchino (entrambi gettati nella mischia da Zinfollino nel secondo tempo) che batte imparabilmente l'estremo leccese. Euforia degli indomiti ultras tranesi che, nonostante il giorno feriale, non hanno abbandonato gli amati colori sociali.
La felicità per il successo nel Salento è mitigata dal contestuale clamoroso colpaccio del Vieste (52) in quel di Casarano: Augelli e Milella ribaltano il provvisorio 1-0 di Di Rito mantenendo il cronico divario di 7 punti dal Trani (45). Il 29° turno di Eccellenza, privo del match Gravina-Bitonto a causa del concomitante impegno in Coppa Italia dei murgiani, è caratterizzato da un cambio della guardia: la seconda piazza (57), infatti, è attualmente occupata da Barletta (in doppia superiorità numerica per l'intera seconda frazione) ed Altamura che regolano le abbordabili Mola e Grottaglie. La Vigor è già chiamata a voltare pagina: domenica sarà tempo di derby della BAT contro il Barletta.