Tanti gol tra Ostuni e Usc Trani: finisce 6-4

Il Trani gioca a tennis: l'ultima trasferta stagionale si conclude con un risultato pirotecnico che non manca di far divertire i presenti al Comunale ostunese regalando un'altalena di emozioni ma anche un numero di marcature subìte in una sola partita (6) pari a quelle dell'intera gestione Giusto. Il confronto tra due compagini ormai tranquille ed intenzionate a ben figurare nel finale di campionato si rivela a dir poco appassionante, sorridendo ai brindisini che colgono nelle battute conclusive i tre punti definitivi.

Al 5' padroni di casa in vantaggio con Caputo che batte imparabilmente Orizzonte. Pochi minuti ed arriva il pari di Montecasino (freschissimo ex della gara) con una botta dalla distanza. I biancazzurri "imitano" il prodigioso Atletico Madrid di Simeone colpendo ben due traverse: prima è Dell'Oglio con una conclusione da distanza siderale a spaventare il giovane Anastasia (sostituto del titolare Musacco), poi tocca ad Anaclerio centrare il legno. Gli ostunesi tornano in vantaggio con l'albanese Kreshpa a metà frazione nonostante l'ottima interpretazione della partita fornita dai ragazzi di Giusto.

Nella ripresa sagra del gol: Lasalandra conferma l'ottimo momento timbrando il provvisorio 2-2 al 7' ma al 10' è Turitto (ex Fortis ed in rete anche all'andata) a riportare in vantaggio i gialloblù. Il Trani non si perde d'animo e pareggia immediatamente con Matera per poi addirittura mettere la freccia del sorpasso al 28' con Di Pinto. Finita? Nemmeno per sogno: il bomber Volpicelli sigla il 4-4 mentre Lorusso e Giorgetti sigillano il risultato finale condannando gli impareggiabili supporters tranesi al seguito ad una delusione che non avrebbero meritato.
Ora è il momento della lunga pausa dell'Eccellenza per gli impegni della Rappresentativa pugliese al Torneo delle Regioni e per le festività pasquali. Alla ripresa si celebrerà la 34^ ed ultima giornata che porrà di fronte, come in un romanzo dal finale thrilling, il Trani alla rivale di sempre , l'Andria. Fidelis che, nel frattempo, è rimasta seconda in classifica ad un punto dallo strepitoso Gallipoli di Calabro che ha espugnato solo nella ripresa il fortino dell'Ascoli Satriano con le reti di Villa e Tedesco.