Vita di città
"Trani città dell'infanzia", stilato il programma d'intervento
Tante le iniziative pensate per creare una città a misura di bambino
Trani - lunedì 4 agosto 2014
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L'idea resta sempre la stessa, far diventare Trani la "città dell'infanzia", con questo obiettivo si è costituito il gruppo di lavoro "laboratorio città dei bambini" che nelle scorse settimane ha mosso i suoi primi passi. Una serie d'incontri che hanno poi portato a stilare un programma di intervento per raggiungere questo scopo che ha in Enzo Di Bari il promotore.
Il progetto vede una serie di obbiettivi che a breve e medio termine passeranno nella fare operativa. E così dopo aver ottenuto l'istituzione dell'assessorato alle politiche per l'infanzia, figura che potrebbe garantire il rispetto dei pieni diritti del bambino, adesso si passera alla fase comunicativa per far conoscere a quanta più gente possibile l'idea. La soluzione migliore, per un progetto che parte senza budget, è quella di creare un sito internet (www.tranicittadellinfanzia.it) e comunicare attraverso gli organi di stampa e le condivisioni sui social network.
All'interno del progetto, naturalmente, non vengono trascurati i bambini diversamente abili, con la realizzazione di un parco giochi con altalena per portatori di handicap. In atto anche la riprogrammazione del sistema di refezione scolastica e la realizzazione di spiagge "Bandiere Verdi" con aree giochi, bagnini con canotte verdi, e interventi mirari nel piano coste. Non potevano mancare azioni riguardanti l'ambiente rendendolo più idoneo e adatto per bambini: tra queste manutenzione del verde pubblico con priorità per luoghi dedicati ai bambini (ville e piazze), la riqualificazione di Via Falcone con la creazione di un percorso benessere e sportivo per bambini, coperto con tappeti in gomma e protezioni. Verrà sensibilizzata anche la raccolta differenziata, attraverso progetti all'interno delle scuole materne ed elementari.
Sarà istituito poi un consiglio comunale dei bambini (con un regolamento ben preciso) che vedrà la collaborazione con scuole e comitati di quartiere. Non mancherà la collaborazione di regione ed Unione Europea che saranno i principali enti dai quali attingere finanziamenti.
Nell'ambito dell'urbanistica ci sarà la realizzazione di ludoteche ed asili nido per bimbi in condizioni disagiate, oltre ad una nuova viabilità con percorsi casa-scuola ben precisi e zone pedonali. Anche le infrastrutture dovranno essere a misura di bambino: aree giochi nei cortili, marciapiedi larghi, maggiore illuminazione, aree giochi nelle carceri e nei musei. Dovrà, di conseguenza, essere rafforzata la sicurezza e il controllo di tutte queste aree
Si lavorerà per istituire la casa del parto con annesso centro assistenza partorienti e clow terapia. Incentivi verranno forniti alle attività commerciali che vorranno "adeguarsi" al progetto creano aree attrezzate per i più piccoli. Per la stagione estiva ci sarà una "Estate tranese dei bambini" che vedrà la realizzazione di eventi ludici e sportivi in collaborazione con tutti li operatori del settore infanzia. Modifiche anche per il Trani International Festival si trasformerà in Trani Infant Festival con manifestazioni che vedranno la collaborazione e partnership di altre città italiane ed europee e un infopoint che fornirà tutte le informazioni utili. Il programma di lavoro è stato definito: "Trani città dell'infanzia" mira a diventare realtà, la speranza è che tutte queste belle idee potranno trovare il loro compimento e il supporto delle istituzioni.
Il progetto vede una serie di obbiettivi che a breve e medio termine passeranno nella fare operativa. E così dopo aver ottenuto l'istituzione dell'assessorato alle politiche per l'infanzia, figura che potrebbe garantire il rispetto dei pieni diritti del bambino, adesso si passera alla fase comunicativa per far conoscere a quanta più gente possibile l'idea. La soluzione migliore, per un progetto che parte senza budget, è quella di creare un sito internet (www.tranicittadellinfanzia.it) e comunicare attraverso gli organi di stampa e le condivisioni sui social network.
All'interno del progetto, naturalmente, non vengono trascurati i bambini diversamente abili, con la realizzazione di un parco giochi con altalena per portatori di handicap. In atto anche la riprogrammazione del sistema di refezione scolastica e la realizzazione di spiagge "Bandiere Verdi" con aree giochi, bagnini con canotte verdi, e interventi mirari nel piano coste. Non potevano mancare azioni riguardanti l'ambiente rendendolo più idoneo e adatto per bambini: tra queste manutenzione del verde pubblico con priorità per luoghi dedicati ai bambini (ville e piazze), la riqualificazione di Via Falcone con la creazione di un percorso benessere e sportivo per bambini, coperto con tappeti in gomma e protezioni. Verrà sensibilizzata anche la raccolta differenziata, attraverso progetti all'interno delle scuole materne ed elementari.
Sarà istituito poi un consiglio comunale dei bambini (con un regolamento ben preciso) che vedrà la collaborazione con scuole e comitati di quartiere. Non mancherà la collaborazione di regione ed Unione Europea che saranno i principali enti dai quali attingere finanziamenti.
Nell'ambito dell'urbanistica ci sarà la realizzazione di ludoteche ed asili nido per bimbi in condizioni disagiate, oltre ad una nuova viabilità con percorsi casa-scuola ben precisi e zone pedonali. Anche le infrastrutture dovranno essere a misura di bambino: aree giochi nei cortili, marciapiedi larghi, maggiore illuminazione, aree giochi nelle carceri e nei musei. Dovrà, di conseguenza, essere rafforzata la sicurezza e il controllo di tutte queste aree
Si lavorerà per istituire la casa del parto con annesso centro assistenza partorienti e clow terapia. Incentivi verranno forniti alle attività commerciali che vorranno "adeguarsi" al progetto creano aree attrezzate per i più piccoli. Per la stagione estiva ci sarà una "Estate tranese dei bambini" che vedrà la realizzazione di eventi ludici e sportivi in collaborazione con tutti li operatori del settore infanzia. Modifiche anche per il Trani International Festival si trasformerà in Trani Infant Festival con manifestazioni che vedranno la collaborazione e partnership di altre città italiane ed europee e un infopoint che fornirà tutte le informazioni utili. Il programma di lavoro è stato definito: "Trani città dell'infanzia" mira a diventare realtà, la speranza è che tutte queste belle idee potranno trovare il loro compimento e il supporto delle istituzioni.