Enti locali
Comune di Trani, attivato il centro di registrazione per chi arriva dall'Ucraina
Servirà per favorire l'organizzazione di tutti i servizi disposti sul territorio
Trani - mercoledì 16 marzo 2022
10.42
E' stato attivato a Palazzo di Città (ufficio Anagrafe, piano terra) il centro di registrazione per chi arriva dall'Ucraina. Il centro è operativo dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13 (telefoni 0883.581136, 0883.581101, mail emergenzaucraina@comune.trani.bt.it).
In questi punti le persone di nazionalità ucraina giunte a Trani potranno compilare un apposito modulo di registrazione (disponibile sul sito del Comune di Trani) al fine di favorire l'organizzazione di tutti i servizi disposti sul territorio a partire dall'accoglienza e dalla profilassi sanitaria (prevista dalla normativa vigente) e l'accesso ai servizi educativi e la partecipazione alla vita delle comunità scolastiche dei minori. Il sabato e la domenica, l'attività di contatto per chi arriva a Trani è garantita mediante un numero dedicato del Pronto Intervento sociale (389.8759367).
In questi punti le persone di nazionalità ucraina giunte a Trani potranno compilare un apposito modulo di registrazione (disponibile sul sito del Comune di Trani) al fine di favorire l'organizzazione di tutti i servizi disposti sul territorio a partire dall'accoglienza e dalla profilassi sanitaria (prevista dalla normativa vigente) e l'accesso ai servizi educativi e la partecipazione alla vita delle comunità scolastiche dei minori. Il sabato e la domenica, l'attività di contatto per chi arriva a Trani è garantita mediante un numero dedicato del Pronto Intervento sociale (389.8759367).
E' stata inoltre dedicata un'attività comunale di help desk per famiglie e minori, mediante lo sportello Immigrati del Comune di Trani (350.9823024) attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13.
Queste iniziative si stanno svolgendo con il coordinamento della Prefettura di Barletta Andria Trani ed in costante raccordo con il Comune di Trani e l'azienda sanitaria locale ASL BT.
Si ricorda che è sempre possibile manifestare disponibilità all'accoglienza e messa a disposizione di servizi in favore di persone e nuclei familiari di nazionalità ucraina.
La disponibilità all'accoglienza abitativa è possibile attraverso alloggi privati (in abitazioni non condivise con il nucleo familiare proponente), strutture alberghiere, strutture extra alberghiere (quali casa vacanze, B&B, agriturismi o affittacamere) o strutture religiose. Coloro che vorranno mettere a disposizione degli immobili dovranno chiarire in sede di adesione all'avviso pubblico se offrono accoglienza in modalità gratuita o a titolo oneroso, fermo restando la necessità di garantire autonomamente gli standard igienici e sanitari, abitativi e di sicurezza fissati con decreto interministeriale Interno – Salute del 22 luglio 2021 (in G.U. n. 214 del 7 settembre 2021). Nell'istanza di adesione occorre altresì indicare: Comune presso il quale è collocato l'alloggio; indirizzo dell'alloggio; Superficie dell'abitazione in metri quadri; Numero vani; Numero massimo di persone ospitabili contemporaneamente; Alloggio con autonoma gestione da parte degli ospiti (presenza di spazi per preparazione di pasti, di lavanderia, di pulizia e igiene dei locali); Alloggio accessibile a disabili; Disponibilità all'accoglienza di nuclei familiari anche con figli minori; Durata massima dell'accoglienza.
Si può inoltre manifestare la disponibilità alla prestazione di servizi a titolo gratuito quali mediazione culturale e/o linguistica; supporto psicologico; consulenze legali a vario titolo; accompagnamenti presso servizi pubblici (con o senza disponibilità di mezzo di trasporto); altri servizi ritenuti utili. Per l'attuazione dei servizi di supporto psicologico e di consulenze legali si terrà conto dei professionisti con adeguati titoli professionali, diversamente il servizio di mediazione linguistica potrà essere reso da mediatori linguistici non di professione ma buoni conoscitori della lingua ucraina.
L'istanza di adesione per la disponibilità a prestare servizi deve essere manifestata con compilazione dell'apposito modulo da inviare all'indirizzo emergenzaucraina@comune.trani.bt.it.
Il Comune, d'intesa con la Prefettura della Provincia di Barletta Andria Trani, raccoglierà le disponibilità e successivamente chi ha manifestato la propria disponibilità potrà essere contattato dagli Enti e dalle Autorità preposte, per l'attivazione dell'accoglienza e degli eventuali percorsi di accompagnamento necessari per l'inserimento delle persone nel nuovo contesto.