Vita di città
Dall'Afghanistan a Trani per abbracciare suo figlio, su Rai1 la storia di Nunzia
In missione da giugno torna in città per accompagnare il suo bambino a scuola
Trani - lunedì 24 settembre 2018
13.46
Da grande vorrebbe diventare calciatore della Juventus e la sua, dice, è una «super mamma». È andata in onda ieri, durante il nuovo programma di Rai1, "La prima volta", condotto da Cristina Parodi, la storia di Roberto, piccolo tranese di 6 anni, e della sua mamma Nunzia Liucci. Con l'incarico di pilota di mezzi cingolati, Nunzia è Caporal Maggiore scelto dell'Esercito Italiano in servizio a Trani nel Nono Reggimento di Fanteria Bari. Dal mese di giugno, però, è in missione ad Herat, in Afghanistan.
Ma Nunzia, 37enne, non è "solo" una delle 6400 donne italiane arruolate nell'Esercito, è anche una mamma. «Mio figlio - ha raccontato in televisione - ha sei anni e da tre mesi non lo abbraccio se non virtualmente con le videochiamate. Vorrei fargli una sorpresa». Roberto ha affrontato il suo primo giorno di scuola e sua mamma Nunzia per nulla al mondo avrebbe perso questo momento. L'Esercito le ha concesso, infatti, un permesso speciale. È tornata a Trani, così, per rivedere suo figlio. Il momento dell'abbraccio tra i due è stato trasmesso nel corso del programma commovendo l'Italia intera.
Mentre scorrevano alcune immagini della città di Trani, in studio era presente la sorella di Nunzia, Carla, che ha raccontato quando suo nipote Roberto sia orgoglioso di sua mamma. Nunzia sta per ripartire per l'Afghanistan. «Sono molto soddisfatta del mio lavoro - ha ammesso - perché mi fa sentire utile nei confronti del prossimo e della mia Nazione».
Ma Nunzia, 37enne, non è "solo" una delle 6400 donne italiane arruolate nell'Esercito, è anche una mamma. «Mio figlio - ha raccontato in televisione - ha sei anni e da tre mesi non lo abbraccio se non virtualmente con le videochiamate. Vorrei fargli una sorpresa». Roberto ha affrontato il suo primo giorno di scuola e sua mamma Nunzia per nulla al mondo avrebbe perso questo momento. L'Esercito le ha concesso, infatti, un permesso speciale. È tornata a Trani, così, per rivedere suo figlio. Il momento dell'abbraccio tra i due è stato trasmesso nel corso del programma commovendo l'Italia intera.
Mentre scorrevano alcune immagini della città di Trani, in studio era presente la sorella di Nunzia, Carla, che ha raccontato quando suo nipote Roberto sia orgoglioso di sua mamma. Nunzia sta per ripartire per l'Afghanistan. «Sono molto soddisfatta del mio lavoro - ha ammesso - perché mi fa sentire utile nei confronti del prossimo e della mia Nazione».