Associazioni
Il circo alternativo: ecco l'iniziativa di Enpa e Oipa
La manifestazione è stata ospitata da Miranfù: «Così sensibilizziamo i bambini»
Trani - lunedì 9 novembre 2015
«Il gioco è fondamentale nella formazione del bambino: attraverso esso il bambino esplora il mondo esterno, può rielaborare le informazioni e le indicazioni che gli vengono trasmesse in modo del tutto personale». Così esordiscono Calogero Campisi, delegato dell'Oipa Trani, e Milena Donadeo, commissario della sezione di Trani dell'Enpa. «Proprio per questo, dopo il sit-in organizzato dalle nostre due associazioni animaliste domenica scorsa contro l'uso di animali nel circo, abbiamo invitato tutti i bambini a valutare la differenza di uno spettacolo "alternativo", senza la presenza di animali. Così, anche grazie alla disponibilità e professionalità della libreria Miranfù, con l'ausilio di storie, marionette, spettacoli e sketch, i bambini hanno capito ed apprezzato l'importanza di poter divertirsi, rispettando la libertà di tutti gli esseri viventi». L'evento, educativo, oltre che divertente, ha visto la presenza di 55 bambini accompagnati dai propri genitori che, inaspettatamente, hanno preferito restare e godersi il simpatico spettacolo.
«Tra l'altro, anche da parte di questi ultimi il riscontro è stato più che positivo- spiegano ancora Campisi e Donadeo - tanto che a fine spettacolo in molti si sono complimentati con i volontari per l'utile e costruttiva iniziativa, incoraggiandoli a continuare con simili attività. Al termine dello spettacolo – continuano i responsabili - i bambini hanno ricevuto materiale informativo e didattico e hanno potuto usufruire di un piccolo buffet corredato da simpatici biscotti a forma di animali, sempre per restare in tema. Oltre alle attività di recupero di animali vaganti o feriti e la cura delle successive adozioni, anche questo tipo di iniziative fanno parte dei programmi di sensibilizzazione sulle tematiche animaliste ed ambientali che la sezione Oipa di Trani da tempo ha intrapreso, sia ha mezzo di tavoli informativi nelle piazze della città, sia con incontri di sensibilizzazione nelle scuole di Trani. ENPA ed OIPA ringraziano tutti coloro che supportano le loro attività e credono nel loro "lavoro", ricordando che è fondamentale per un'associazione di volontariato che le attività associative vengano svolte in modo appassionato da parte di volontari che credono nel gioco di squadra».
Ed è per questo che i due responsabili colgono l'occasione per ringraziare sentitamente Enzo Covelli della libreria Miranfú, che ha fornito a titolo gratuito la sala e la propria arte, ma anche encomiare la passione dei rispettivi volontari che fanno parte della grande famiglia degli animalisti.
«Tra l'altro, anche da parte di questi ultimi il riscontro è stato più che positivo- spiegano ancora Campisi e Donadeo - tanto che a fine spettacolo in molti si sono complimentati con i volontari per l'utile e costruttiva iniziativa, incoraggiandoli a continuare con simili attività. Al termine dello spettacolo – continuano i responsabili - i bambini hanno ricevuto materiale informativo e didattico e hanno potuto usufruire di un piccolo buffet corredato da simpatici biscotti a forma di animali, sempre per restare in tema. Oltre alle attività di recupero di animali vaganti o feriti e la cura delle successive adozioni, anche questo tipo di iniziative fanno parte dei programmi di sensibilizzazione sulle tematiche animaliste ed ambientali che la sezione Oipa di Trani da tempo ha intrapreso, sia ha mezzo di tavoli informativi nelle piazze della città, sia con incontri di sensibilizzazione nelle scuole di Trani. ENPA ed OIPA ringraziano tutti coloro che supportano le loro attività e credono nel loro "lavoro", ricordando che è fondamentale per un'associazione di volontariato che le attività associative vengano svolte in modo appassionato da parte di volontari che credono nel gioco di squadra».
Ed è per questo che i due responsabili colgono l'occasione per ringraziare sentitamente Enzo Covelli della libreria Miranfú, che ha fornito a titolo gratuito la sala e la propria arte, ma anche encomiare la passione dei rispettivi volontari che fanno parte della grande famiglia degli animalisti.