Associazioni
Il Gay Pride a Barletta si farà?
I candidati sindaco firmeranno davvero il documento dell’Arcigay?. L'evento è previsto dall’8 al 15 giugno
BAT - domenica 28 aprile 2013
11.44
Il Gay Pride a Barletta si farà? Dalla commissaria prefettizia di Barletta Anna Maria Manzone, nelle scorse settimane, era giunto un «no» al patrocinio del comune dell'iniziativa (prevista a Barletta dall'8 al 15 giugno), motivato in nome di una presunta «correttezza istituzionale», in quanto pur «rilevando la valenza e l'attualità delle tematiche rappresentate», l'evento «ricadrà nei giorni immediatamente successivi all'insediamento della nuova amministrazione comunale», e per «consentire una condivisa partecipazione e una eventuale presenza alle giornate dell'evento da parte della nuova amministrazione». L'Arcigay Bat dopo aver chiesto nei giorni scorsi l'appoggio all'evento dai candidati sindaco di Barletta, che, almeno a parole, hanno dato tutti il loro assenso, ha poi invitato gli stessi candidati a recarsi, per questa sera, presso la sede del circolo "Le mine vaganti", per sottoscrivere un documento e una ulteriore richiesta di patrocinio al comune, da inviare nuovamente alla commissaria prefettizia.
"Il sottoscritto (..) candidato sindaco della città di Barletta, rappresentante la coalizione dei seguenti partiti e/o movimenti politici (..) come già anticipato per mezzo stampa, una volta eletto a Sindaco della città di Barletta, si impegna formalmente a concedere il Patrocinio del comune di Barletta alla manifestazione chiamata "Barletta Pride 2013" organizzata dal comitato provinciale Arcigay Bat "Le mine vaganti" assieme ad altre associazioni e movimenti cittadini, provinciali e regionali che con Arcigay Bat sono parte attiva". Così recita il documento redatto.
«Tali documenti, sono la "prova" che il diniego della commissaria prefettizia per "correttezza istituzionale" è infondato - ha sottolineato Michele Antolini, presidente Arcigay Bat - Quindi riteniamo che la decisione frettolosa presa in prima istanza dalla dott.sa Manzone possa essere ridiscussa, in maniera tale da permettere alla nostra associazione assieme alle numerosissime associazioni, movimenti e singoli attivisti, che da tutta la Puglia sostengono il Barletta Pride 2013, di svolgere tale iniziativa senza l'aggravio di costi "inutili" e con la condivisione massima che abbiamo avuto da tutti gli esponenti politici e non solo».
I candidati sindaco firmeranno davvero? E firmeranno tutti, andando oltre il mero sostegno a parole? Se così sarà, la commissaria prefettizia cambierà idea? Vedremo.
"Il sottoscritto (..) candidato sindaco della città di Barletta, rappresentante la coalizione dei seguenti partiti e/o movimenti politici (..) come già anticipato per mezzo stampa, una volta eletto a Sindaco della città di Barletta, si impegna formalmente a concedere il Patrocinio del comune di Barletta alla manifestazione chiamata "Barletta Pride 2013" organizzata dal comitato provinciale Arcigay Bat "Le mine vaganti" assieme ad altre associazioni e movimenti cittadini, provinciali e regionali che con Arcigay Bat sono parte attiva". Così recita il documento redatto.
«Tali documenti, sono la "prova" che il diniego della commissaria prefettizia per "correttezza istituzionale" è infondato - ha sottolineato Michele Antolini, presidente Arcigay Bat - Quindi riteniamo che la decisione frettolosa presa in prima istanza dalla dott.sa Manzone possa essere ridiscussa, in maniera tale da permettere alla nostra associazione assieme alle numerosissime associazioni, movimenti e singoli attivisti, che da tutta la Puglia sostengono il Barletta Pride 2013, di svolgere tale iniziativa senza l'aggravio di costi "inutili" e con la condivisione massima che abbiamo avuto da tutti gli esponenti politici e non solo».
I candidati sindaco firmeranno davvero? E firmeranno tutti, andando oltre il mero sostegno a parole? Se così sarà, la commissaria prefettizia cambierà idea? Vedremo.