Politica
Istituzione di una culla termica a Trani, la richiesta del consigliere Di Leo
La nota protocollata sia al Comune che alla Diocesi
Trani - lunedì 5 febbraio 2024
16.46
Il consigliere comunale della Città di Trani - capo gruppo della Lega - Gianni di Leo in data 01 febbraio ha protocollato in Comune una nota nella quale ha proposto al Sindaco, all'Assessore ai Servizi Sociali ed al Dirigente del Piano di zona l'istituzione a cura e spese del Comune, di una culla termica.
La nota del Consigliere prende spunto da quanto accaduto nel mese di dicembre presso una parrocchia di Bari ove è stata depositata in una apposita culla a ciò predisposta una bimba appena nata che ha preso il nome di Maria.
Il Consigliere ha inserito tra i destinatari anche il Vescovo della Diocesi posto che nella Città di Trani vi sono numerose realtà religiose che si dedicano alla infanzia abbandonata o ad elargire cure mediche ai non abbienti.
Gianni di Leo ha infine dichiarato di essere commosso dal aver protocollato questa nota praticamente in contemporanea o poche ore prima di quanto accaduto a Milano ove è stata abbandonato un neonato di pochi mesi sulle scale di un condominio in una zona di grande degrado sociale ed igienico. Vediamo ora cosa risponderà il Comune a fronte di questa nobile proposta.
La nota del Consigliere prende spunto da quanto accaduto nel mese di dicembre presso una parrocchia di Bari ove è stata depositata in una apposita culla a ciò predisposta una bimba appena nata che ha preso il nome di Maria.
Il Consigliere ha inserito tra i destinatari anche il Vescovo della Diocesi posto che nella Città di Trani vi sono numerose realtà religiose che si dedicano alla infanzia abbandonata o ad elargire cure mediche ai non abbienti.
Gianni di Leo ha infine dichiarato di essere commosso dal aver protocollato questa nota praticamente in contemporanea o poche ore prima di quanto accaduto a Milano ove è stata abbandonato un neonato di pochi mesi sulle scale di un condominio in una zona di grande degrado sociale ed igienico. Vediamo ora cosa risponderà il Comune a fronte di questa nobile proposta.