Vita di città
«Il servizio grattini deve essere gestito dalla polizia locale»
Sosta a pagamento, interviene il consigliere comunale Giuseppe De Simone. «Tante lamentele in giro, così non va»
Trani - mercoledì 4 gennaio 2012
12.04
Giuseppe De Simone contesta la decisione della giunta di prorogare all'Amet fino al 30 aprile il servizio dei parcheggi a pagamento attraverso i grattini ed auspica, così come ha fatto per la Darsena, un ritorno alla gestione in house.
«Ho riferito più volte - scrive il consigliere - che numerosi cittadini si sono lamentati sia dell'ampliamento delle zone dove vige il pagamento sia per il servizio che ha più uno scopo di reprimere che non quello di prevenire. Non a caso, l'amministratore delegato di Amet ha rimarcato pubblicamente che, una parte considerevole dell'incasso, proveniva dalle multe di coloro che non avevano apposto il grattino, dimenticando che i cittadini spesso non riescono a reperire il tagliando».
Alla luce di queste considerazioni, De Simone chiede l'indizione di una riunione politica per ridiscutere le modalità del servizio. «Alla luce delle nuove disposizioni di legge in ordine alla non esternalizzazione dei servizi - prosegue il consigliere - chiedo che il servizio venga gestito direttamente dal personale della polizia municipale di concerto con l'ufficio tecnico del Comune di Trani. In tal modo i consiglieri potranno riferire direttamente ai responsabili i suggerimenti e le lamentele del popolo che consentiranno di migliorare notevolmente il servizio, che dovrà garantire non soltanto entrate al Comune ma soprattutto disciplinare il traffico e la sosta».
«Ho riferito più volte - scrive il consigliere - che numerosi cittadini si sono lamentati sia dell'ampliamento delle zone dove vige il pagamento sia per il servizio che ha più uno scopo di reprimere che non quello di prevenire. Non a caso, l'amministratore delegato di Amet ha rimarcato pubblicamente che, una parte considerevole dell'incasso, proveniva dalle multe di coloro che non avevano apposto il grattino, dimenticando che i cittadini spesso non riescono a reperire il tagliando».
Alla luce di queste considerazioni, De Simone chiede l'indizione di una riunione politica per ridiscutere le modalità del servizio. «Alla luce delle nuove disposizioni di legge in ordine alla non esternalizzazione dei servizi - prosegue il consigliere - chiedo che il servizio venga gestito direttamente dal personale della polizia municipale di concerto con l'ufficio tecnico del Comune di Trani. In tal modo i consiglieri potranno riferire direttamente ai responsabili i suggerimenti e le lamentele del popolo che consentiranno di migliorare notevolmente il servizio, che dovrà garantire non soltanto entrate al Comune ma soprattutto disciplinare il traffico e la sosta».