.jpg)
Vita di città
Ora nasca la Giunta delle Intelligenze
Non più capricci e rivalse personali. Bisogna valorizzare le migliori risorse politiche
Trani - venerdì 5 aprile 2019
9.53
Ha un'ultima ghiotta occasione il sindaco AB per chiudere bene e condurre in porto senza patemi sui numeri il suo mandato amministrativo. Garantirsi una Giunta delle Intelligenze. Ad oggi solo Luca Lignola è certo della riconferma. Già le nostre Pagelle lo avevano tra l'altro premiato. Per il resto la situazione è liquida e pensiamo che il sindaco debba, con intelligenza appunto, tutelare e valorizzare le migliori risorse politiche a sua dispisizione, tra consiglieri ed assessori.
Una Giunta delle Intelligenze. Laddove con questo termine dobbiamo e dovranno mostrare , in filigrana, i seguenti attributi: maturità, affidabilità e concretezza. Ponendo garanzie per il governo e la città che, come attraverso un cordone ombelicale, dovranno evidenziare un collegamento saldo e Politico nell'accezione più alta tra consiglieri e assessori.
Non più black out, parafrasando Bottaro,tra esecutivo e consiglieri, tra mente e braccia, non più capricci e rivalse personali in giunta, con puerili ambizioni personali fatte valere mentre si svolge il mandato assessorile: un grande errore politico che da una parte rompeva gli equlibri e dall'altra ridicolizzava l'esecutivo. Come se Cristiano Ronaldo dopo ogni vittoria sella Juve prendesse a centrocampo il megafono e dicesse: "Anche questa vittoria è tutto merito mio". Niente più dunque pulcini col becco aperto che aspettano e chiedono nutrimento ogni santo giorno al sindaco in fatto di nomine, poltrone e incarichi.
Intelligenza per la città, per la riscoperta di una politica seria. Buttando a mare tutta la zavorra che ha rovinato ancora una volta l'immagine di Trani anche all' esterno e nei rapporti con vertici di partiti, imprenditori ( so di incontri a dir poco imbarazzanti con alcuni assessori uscenti da parte di questi ultimi allibiti da pochezza ed impreparazione) e professionisti, pltre a potenziali investitori.
Oltre a mortificare, con certi comportamenti ai limiti dell'infantilismo, il rapporto già in parte compromesso con la massa dei cittadini e dell'opinione pubblica, incattivita ed esasperata da capricci di assessori e patetiche congiure periodicamente organizzate da e con consiglieri infidi e viscidi. Ora c'è ancora un anno per evitare figure barbine e per progettare una Trani migliore. Ma ci vuole una Giunta reattiva e più vicina ai cittadini, di fattura politica elevata. Ed intelligente. La Giunta delle Intelligenze.
Una Giunta delle Intelligenze. Laddove con questo termine dobbiamo e dovranno mostrare , in filigrana, i seguenti attributi: maturità, affidabilità e concretezza. Ponendo garanzie per il governo e la città che, come attraverso un cordone ombelicale, dovranno evidenziare un collegamento saldo e Politico nell'accezione più alta tra consiglieri e assessori.
Non più black out, parafrasando Bottaro,tra esecutivo e consiglieri, tra mente e braccia, non più capricci e rivalse personali in giunta, con puerili ambizioni personali fatte valere mentre si svolge il mandato assessorile: un grande errore politico che da una parte rompeva gli equlibri e dall'altra ridicolizzava l'esecutivo. Come se Cristiano Ronaldo dopo ogni vittoria sella Juve prendesse a centrocampo il megafono e dicesse: "Anche questa vittoria è tutto merito mio". Niente più dunque pulcini col becco aperto che aspettano e chiedono nutrimento ogni santo giorno al sindaco in fatto di nomine, poltrone e incarichi.
Intelligenza per la città, per la riscoperta di una politica seria. Buttando a mare tutta la zavorra che ha rovinato ancora una volta l'immagine di Trani anche all' esterno e nei rapporti con vertici di partiti, imprenditori ( so di incontri a dir poco imbarazzanti con alcuni assessori uscenti da parte di questi ultimi allibiti da pochezza ed impreparazione) e professionisti, pltre a potenziali investitori.
Oltre a mortificare, con certi comportamenti ai limiti dell'infantilismo, il rapporto già in parte compromesso con la massa dei cittadini e dell'opinione pubblica, incattivita ed esasperata da capricci di assessori e patetiche congiure periodicamente organizzate da e con consiglieri infidi e viscidi. Ora c'è ancora un anno per evitare figure barbine e per progettare una Trani migliore. Ma ci vuole una Giunta reattiva e più vicina ai cittadini, di fattura politica elevata. Ed intelligente. La Giunta delle Intelligenze.