Scuola e Lavoro
Palestranatura 2022, successo per la manifestazione sportiva in Villa comunale
Centinaia di studenti coinvolti in diverse discipline sportive
Trani - mercoledì 18 maggio 2022
16.25
Si è svolta questa mattina la sesta tappa del progetto "Palestranatura 2022". È stata la splendida villa comunale di Trani ad ospitare gli oltre 330 alunni delle classi quinte delle scuole di Trani e Trinitapoli in una location davvero incantevole, avente sullo sfondo la meravigliosa cattedrale romanica famosa in tutto il mondo.
Qui i ragazzi hanno provato alcune discipline sportive come il tiro con l'arco, l'atletica l'orienteering, la ginnastica aerobica e la mountain bike, ma soprattutto hanno conosciuto da vicino l'incantevole giardino pubblico tranese, unico per essere pensile sul mare e che inizia la sua storia nel lontano 1823 quando in data 2 ottobre si delibera in consiglio comunale l'inizio dei lavori. Esso si trova al di sopra del livello del mare di 7 metri. Alla punta che guarda la penisola di Colonna, vi è uno spazio di terra che era destinato a pubblico macello.
Lì vicino sorgeva una fabbrica di concerie di pelli, e poi sorse il Caffè house in forma rotonda. I sotterranei, ora pozzi, che sono in queste vicinanze, ebbero varie vicende, fra cui è da ricordarsi che essi nel 1820 furono usati a sede dai 506 Carbonari tranesi che li tenevano le loro sedute segrete.
Questa vendita di Carbonari era la più numerosa di altre in Puglia ed aveva per titolo Il Pellicano. Essa svanì per le rivelazioni di un socio traditore che poi fu ucciso in via Corato. Il fortino, invece, dalla parte opposta, sorge sulla antica chiesa di sant'Antuono. Nel piccolo locale posto in sommità vi era una Polveriera utilizzata anche come rifugio nel 1799 da alcuni tranesi che tentarono di scampare all'eccidio da parte dei francesi.
Qui i ragazzi hanno provato alcune discipline sportive come il tiro con l'arco, l'atletica l'orienteering, la ginnastica aerobica e la mountain bike, ma soprattutto hanno conosciuto da vicino l'incantevole giardino pubblico tranese, unico per essere pensile sul mare e che inizia la sua storia nel lontano 1823 quando in data 2 ottobre si delibera in consiglio comunale l'inizio dei lavori. Esso si trova al di sopra del livello del mare di 7 metri. Alla punta che guarda la penisola di Colonna, vi è uno spazio di terra che era destinato a pubblico macello.
Lì vicino sorgeva una fabbrica di concerie di pelli, e poi sorse il Caffè house in forma rotonda. I sotterranei, ora pozzi, che sono in queste vicinanze, ebbero varie vicende, fra cui è da ricordarsi che essi nel 1820 furono usati a sede dai 506 Carbonari tranesi che li tenevano le loro sedute segrete.
Questa vendita di Carbonari era la più numerosa di altre in Puglia ed aveva per titolo Il Pellicano. Essa svanì per le rivelazioni di un socio traditore che poi fu ucciso in via Corato. Il fortino, invece, dalla parte opposta, sorge sulla antica chiesa di sant'Antuono. Nel piccolo locale posto in sommità vi era una Polveriera utilizzata anche come rifugio nel 1799 da alcuni tranesi che tentarono di scampare all'eccidio da parte dei francesi.