Parcheggi a pagamento, ancora nessuna traccia dei parcometri

Uno dei (dis)servizi di cui la nostra città sente la mancanza é senz'altro la macchinetta per i tagliandi dei parcheggi a pagamento, comunemente detti "parcometri". É diventata purtroppo una consuetudine imbattersi in gentili visitatori o semplicemente persone che arrivano a Trani per motivi lavorativi che vagano alla ricerca del "grattino" magico.

Tutte o quasi le città limitrofe dispongono di questo importante servizio, tranne appunto la maglia nera Trani. A suo tempo fa Amet Spa si dichiarò disponibile, avendo uomini e mezzi, a mettere in funzione tale sevizio. Ebbene, nonostante i vuoti annunci, l'amministrazione Bottaro ha fallito anche questo obiettivo. Un governo cittadino senza alcuna progettualitá per la città, senza alcuna conoscenza della realtà sta portando Trani alla totale disorganizzazione, al caos completo.

La Democrazia Cristiana, partito neo costituitosi e federatosi con la Rete Civica "solo con Trani", parte integrante di un progetto di alternativa di governo all'attuale centrosinistra auspica che l'amministrazione comunale chieda ad Amet tutta la documentazione inerente l'installazione dei parcometri e dia avvio con gli uffici comunali, senza indugio, ad una evidenza pubblica per finalmente dotare la città di un servizio efficiente, efficace che dia introiti alle casse comunali come accade in tutte città che si vantano di avere una vocazione turistica.

Un appello anche all'opposizione, affinché metta in campo finalmente tutte le iniziative necessarie a far diventare questo tema una priorità assoluta! Trani non può più aspettare.

Salvatore Laraia, segretario cittadino Democrazia cristiana