Vita di città
Per 30 euro perdono il diritto al contributo per il fitto
Per non aver potuto rinnovare la tessera al patronato. Su internet parte una raccolta di solidarità
Trani - venerdì 26 aprile 2013
16.17
Una signora non ha i soldi per rinnovare l'iscrizione annuale al patronato: l'organismo d'assistenza, in tutta risposta, non invia la richiesta per il fitto casa facendoglielo perdere. E' l'assurda vicenda raccontata su Facebook dal segretario cittadino del Partito socialista, Emanuele Calabrese.
Secondo quanto riportato, la signora disperata si è rivolta ai servizi sociali del Comune di Trani per denunciare una vera e propria ingiustizia: la famiglia (moglie e marito disoccupati con figli a carico e affitto esoso) non potranno ricevere il contributo fitto casa (che avrebbero certamente ottenuto) per il mancato rinnovo di una tessera da 30 euro. Dall'incontro con la famiglia, i servizi sociali sono riusciti ad attivare l'unico strumento utilizzabile: una raccolta fondi di solidarietà.
E' possibile aiutare questa famiglia di Trani (le cui generalità non sono state diffuse per ovvi motivi di riservatezza) inviando un pagamento sulla carta Postepay 4023600642640272 intestata a Lucia Lamù la Mura, portavoce della raccolta fondi sui social network.
Secondo quanto riportato, la signora disperata si è rivolta ai servizi sociali del Comune di Trani per denunciare una vera e propria ingiustizia: la famiglia (moglie e marito disoccupati con figli a carico e affitto esoso) non potranno ricevere il contributo fitto casa (che avrebbero certamente ottenuto) per il mancato rinnovo di una tessera da 30 euro. Dall'incontro con la famiglia, i servizi sociali sono riusciti ad attivare l'unico strumento utilizzabile: una raccolta fondi di solidarietà.
E' possibile aiutare questa famiglia di Trani (le cui generalità non sono state diffuse per ovvi motivi di riservatezza) inviando un pagamento sulla carta Postepay 4023600642640272 intestata a Lucia Lamù la Mura, portavoce della raccolta fondi sui social network.