Prima dote, l'abbaglio del sole che ride

La foga di comunicare (un vizio che sta diventando prassi comune a tutti) stavolta ha giocato un brutto scherzo ai Verdi di Trani. Il partito del sole che ride nel pomeriggio di giovedì, nel denunciare la mancata approvazione del bilancio preventivo 2011, ha diffuso prima una nota segnalando il mancato pagamento da parte del Comune del cosiddetto fitto casa (erogato ad aprile) e poi ha corretto il tiro qualche ora più tardi, spostando l'attenzione sull'assegno di prima dote. Il particolare non è sfuggito al consigliere comunale del PdL, Beppe Corrado. Un vero assist. «Leggo con stupore - scrive Corrado - i due comunicati dei Verdi. Prima accusano l'amministrazione di non erogare il contributo dell'affitto casa perchè l'amministrazione non ha approvato il bilancio di previsione 2011 poi evidentemente quando si sono resi conto che dal 23 aprile il contributo era stato erogato hanno spostato il tiro sull'assegno di prima dote: ma dove siamo su scherzi a parte?».

Corrado entra nel merito delle questioni: «Questa volta il difensore d'ufficio dell'amministrazione Tarantini mi riesce fin troppo facile visto l'enorme abbaglio preso dai Verdi. Ci accusavano di non aver pagato il contributo dell'affitto casa 2010 perchè non avevamo ancora approvato il bilancio di previsione 2011. Utilizzando una frase celebre di un loro famoso collega di schieramento mi vien da dire: ma che ci azzecca?. Evidentemente non si erano accorti che appena la Regione Puglia ci ha materialemte elargito i fondi, ossia il 15 aprile, gli uffici competenti si sono immediatamente attivati per consentire ai tranesi di usufruire dei contributi. E ricordo che grazie ad un ulteriore fondo di 59 mila euro inserito nel bilancio di previsione 2010 la Regione ci ha premiati con un bonus di 179 mila euro. E Trani grazie all'attenzione che l'amministrazione pone verso i cittadini è stata tra le prime città ad erogare i contributi. Quando i Verdi si sono resi conto della gaffe hanno fatto sparire il comunicato dai siti e ne hanno fatto uscire un altro attaccando l'amministrazione sull'assegno di prima dote 2009. Altra bufala: che c'entra l'erogazione dell'assegno di prima dote 2009 che viene elargito direttamente dalla Regione con l'approvazione del bilancio di previsione del Comune di Trani?».

Sull'argomento, il consigliere di centrodestra spiega: «Il Comune di Trani ha espletato tutte le procedure e terminato il proprio lavoro. Ora i cittadini stanno aspettando che la Regione eroghi i contributi ma Vendola è impegnato a fare campagna elettorale in giro per l'Italia invece di occuparsi dei problemi reali dei pugliesi. Prima di scaricare le responsabilità e giocare con la pelle dei cittadini i Verdi dovrebbero informarsi. Nel caso della prima dote li invito a sollecitare i lori amici che siedono sui banchi regionali perchè i cittadini tranesi attendono i soldi».