Religioni
San Nicola il Pellegrino in Terra Santa: don Natale Albino lo celebra a Gerusalemme
"Pregherò tutti coloro che hanno in San Nicolino il proprio santo del cuore"
Trani - venerdì 2 giugno 2023
18.27
Il 2 giugno "solennità di San Nicola il Pellegrino, celebrerò una Santa Messa per il nostro amato Santo ad Ein Karem, nella grotta dove è nato San Giovanni Battista": così don Natale Albino porge il suo messaggio da Gerusalemme in occasione della festa del Santo Patrono di Trani.
Sui social infatti spiega: "Come racconta lo stesso Bartolomeo - suo testimone e compagno di viaggio - San Nicolino era animato dalla spirito di San Giovanni il Battista e invitava sempre a convertirsi a Dio e fare penitenza, ripetendo e insegnando tutti a ripetere "Kyrie Eleison" . Inoltre, quando aveva 13 anni circa, gli accadde qualcosa che profeticamente lo pose sulla scia del Battista:
"L'angelo del Signore lo trasportò sulla montagna, dove gli mostrò una grotta piena di luce. Entrando in essa, trovarono tre immagini: una di Nostro Signore Gesù Cristo, un'altra della gloriosa Vergine Maria sua madre e la terza di San Giovanni il Battista, precursore del Signore. Dinanzi a queste tre immagini pendevano tre lampade molto luminose ed essi fermarono ad adorarle" .
Forse, con i suoi occhi di ragazzo innamorato del Signore, San Nicolino tante avrà sognato e voluto visitare la grotta di San Giovanni il Battista": Don Natale, che correda il suo messaggio con l'immagine del dipinto di Giovanni Gasparro "San Nicola il Pellegrino" chiude con una frase emozionante: "Vi entrerò con i suoi occhi di meraviglia e pregherò tutti coloro che hanno in San Nicolino il proprio santo del cuore".
Sui social infatti spiega: "Come racconta lo stesso Bartolomeo - suo testimone e compagno di viaggio - San Nicolino era animato dalla spirito di San Giovanni il Battista e invitava sempre a convertirsi a Dio e fare penitenza, ripetendo e insegnando tutti a ripetere "Kyrie Eleison" . Inoltre, quando aveva 13 anni circa, gli accadde qualcosa che profeticamente lo pose sulla scia del Battista:
"L'angelo del Signore lo trasportò sulla montagna, dove gli mostrò una grotta piena di luce. Entrando in essa, trovarono tre immagini: una di Nostro Signore Gesù Cristo, un'altra della gloriosa Vergine Maria sua madre e la terza di San Giovanni il Battista, precursore del Signore. Dinanzi a queste tre immagini pendevano tre lampade molto luminose ed essi fermarono ad adorarle" .
Forse, con i suoi occhi di ragazzo innamorato del Signore, San Nicolino tante avrà sognato e voluto visitare la grotta di San Giovanni il Battista": Don Natale, che correda il suo messaggio con l'immagine del dipinto di Giovanni Gasparro "San Nicola il Pellegrino" chiude con una frase emozionante: "Vi entrerò con i suoi occhi di meraviglia e pregherò tutti coloro che hanno in San Nicolino il proprio santo del cuore".