Screening diabete
Screening diabete
Sanità

Sanità, da Trani parte la petizione dei diabetici in vista delle nuove misure regionali

Al direttore generale richiesto un maggior numero di centri specializzati nella Bat

Al convegno tenutosi domenica 10 marzo a Trani presso la sede della Croce Bianca il dr Antonio Sasso, dirigente medico e diabetologo presso la UOC di medicina interna, ha illustrato ai cittadini convenuti (diabetici microinfusi e genitori di minori affetti da diabete del tipo 1) la recente normativa regionale per ottenere l'accesso alle nuove tecnologie per il monitoraggio continuo della glicemia e per la somministrazione dell'insulina mediante microinfusore (cfr DGR del 13 marzo 2018, n. 387).

Egli ha sottolineato come nel disegno del riordino dell'assistenza ai diabetici insulino-dipendenti siano state accolte le le linee-guida formulate dal Tavolo tecnico dell'AreS che prevedono la costituzione di due tipi di centri antidiabetici.

Quelli di secondo livello avranno il compito di prescrivere il microinfusore ai pazienti "naive" (cioè non possessori già del dispositivo), purchè abbiamo le caratteristiche del "paziente ideale" per questo tipo di soluzione terapeutica e dimostrino di avere appreso con profitto durante il training tutto ciò che è necessario sapere sulla gestione del microinfusore (calcolo del bolo, conta dei carboidrati ecc). I centri antidiabetici di primo livello invece avranno il compito di monitorare i pazienti microinfusi: a coloro che alle visite mediche di verifica dimostreranno risultati vicini a quelli attesi in termini di buon controllo glicemico, si potrà rinnovare la prescrizione del microinfusore e del sensore. Diversamente il dispositivo a giudizio del medico potrebbe essere ritirato.

Si è quindi parlato dell'orientamento regionale nella precedente Determinazione Dirigenziale del 13.11.2018, n. 291, (poi sospesa), nella quale veniva individuato un solo centro antidiabetico di I° livello nella BAT (presso il PTA di Trani), nessun centro di 2° livello e nessun centro per diabetici in età pediatrica. Tale situazione, se dovesse essere confermata dal prossimo provvedimento, costituirebbe una forte discriminazione e penalizzazione dei cittadini della BAT rispetto alle altre province. Entro il 15 marzo p.v. la ASL BAT potrà comunicare al tavolo tecnico dell'AreS la necessità di avere un numero maggiore di centri antidiabetici, almeno due per diabetici adulti ed uno per quelli pediatrici.

I centri aggiuntivi potrebbero essere opportunamente localizzati presso l'ospedale di Bisceglie, ove insiste una situazione particolarmente favorevole: un centro antidiabetico attivo da molti anni (con un medico esperto nelle nuove tecnologie per il monitoraggio glicemico e il trattamento insulinico che ha il maggior numero di pazienti microinfusi seguiti), una UO di pediatria e, sulla carta, anche una UO semplice di endocrinologia con posti-letto da costituire all'interno della UOC di medicina interna. Rimarchevole è che la presenza in un'ospedale di una UO di endocrinologia costituisce criterio fondamentale per aspirare a un centro antidiabetico di secondo livello ai sensi delle suddette linee-guida regionali.

L'assemblea ha deciso di portare all'attenzione del direttore generale dell'ASL BAT Delle Donne tale problematica sottoscrivendo una petizione.
  • Asl Bat
Altri contenuti a tema
Il dottor  Giuseppe Tarantini eletto coordinatore della Rete Ematologica Pugliese Il dottor  Giuseppe Tarantini eletto coordinatore della Rete Ematologica Pugliese Già direttore della unità operativa complessa di Ematologia al Dimiccoli
13 Disagi per l'utenza all'Ufficio Igiene di corso Imbriani a Trani dopo le abbondanti piogge Disagi per l'utenza all'Ufficio Igiene di corso Imbriani a Trani dopo le abbondanti piogge L'area esterna si è trasformata in un enorme tappeto di fango e pozzanghere rendendo difficoltoso il passaggio
Asl Bat, i primi nati nel 2025 Asl Bat, i primi nati nel 2025 Gaia Pia e Riccardo i loro nomi
Alessandro Piva con “Vincere facile” racconta il progetto GAP della Asl Bt  per il contrasto al gioco d’azzardo patologico Alessandro Piva con “Vincere facile” racconta il progetto GAP della Asl Bt per il contrasto al gioco d’azzardo patologico Un cortometraggio per conoscere il servizio gratuito attivo sul territorio
Clima di tensione nella Santitaservice Asl Bat, personale carente e turni massacranti Clima di tensione nella Santitaservice Asl Bat, personale carente e turni massacranti Nessuna novità delle procedure concorsuali per il reclutamento di nuovo personale
Firmato il contratto di servizio triennale tra ASL BT e Sanitaservice Firmato il contratto di servizio triennale tra ASL BT e Sanitaservice Siglato l’accordo tra l’Azienda Sanitaria e la società in house. L’ultimo risale al 2016, poi solo proroghe
La grande scommessa: appuntamenti a Trani e Bisceglie La grande scommessa: appuntamenti a Trani e Bisceglie L'iniziativa Asl Bat contro la dipendenza da gioco d'azzardo
Tumore dell'endometrio, se ne parla sabato a Trani a Palazzo San Giorgio Tumore dell'endometrio, se ne parla sabato a Trani a Palazzo San Giorgio Il convegno vuole approfondire l'intero percorso diagnostico terapeutico
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.