
Cronaca
Scomparso Saverio Marcone, 43enne tranese
Non si hanno sue notizie da venerdì 19, indagano i Carabinieri
Trani - lunedì 22 giugno 2015
Sembra essere sparito nel nulla, non si hanno più notizie di Saverio Marcone, giostraio di 43 anni di Trani, dalla mattina di venerdì 19 giugno. Nessuno riesce a darsi una spiegazione, né la famiglia, che ne ha denunciato la scomparsa, né le forze dell'ordine, che al momento stanno indagando e non vogliono sbilanciarsi.
La prima ipotesi è quella classica di questi casi, l'allontanamento volontario, ma gli investigatori, in questo momento, non si sentono di escludere nulla. Sono stati proprio i Carabinieri a confermare la notizia, limitandosi però a far sapere che sono in corso le ricerche. Punto di partenza dell'indagine il luogo dove ha parcheggiato la sua auto, una strada nella periferia sud della città, oltre probabilmente alle immagini di una telecamera di videosorveglianza della zona. Di certo c'è solo che il 43enne tranese mai prima d'ora aveva avuto un comportamento del genere e nulla nei suoi atteggiamenti aveva fatto presagire una tale ipotesi.
La scomparsa di Marcone non è però un caso come gli altri, lui già noto alle forze dell'ordine, è stato coinvolto in passato in episodi legati allo spaccio di droga, e nell'aprile del 2008 si salvò miracolosamente da un agguato raggiunto da 4 colpi di pistola alle gambe. Ricoverato in ospedale, fu poi arrestato perché la sua stanza diventò centro di smistamento di un traffico di cocaina, nell'ambito dell'operazione denominata "Ossi di seppia".
Gli stessi investigatori fanno sapere che nonostante tutto non si tratta di un "pezzo grosso" della criminalità locale e che in questo periodo sembrerebbe non aver avuto problemi con nessuno.
La prima ipotesi è quella classica di questi casi, l'allontanamento volontario, ma gli investigatori, in questo momento, non si sentono di escludere nulla. Sono stati proprio i Carabinieri a confermare la notizia, limitandosi però a far sapere che sono in corso le ricerche. Punto di partenza dell'indagine il luogo dove ha parcheggiato la sua auto, una strada nella periferia sud della città, oltre probabilmente alle immagini di una telecamera di videosorveglianza della zona. Di certo c'è solo che il 43enne tranese mai prima d'ora aveva avuto un comportamento del genere e nulla nei suoi atteggiamenti aveva fatto presagire una tale ipotesi.
La scomparsa di Marcone non è però un caso come gli altri, lui già noto alle forze dell'ordine, è stato coinvolto in passato in episodi legati allo spaccio di droga, e nell'aprile del 2008 si salvò miracolosamente da un agguato raggiunto da 4 colpi di pistola alle gambe. Ricoverato in ospedale, fu poi arrestato perché la sua stanza diventò centro di smistamento di un traffico di cocaina, nell'ambito dell'operazione denominata "Ossi di seppia".
Gli stessi investigatori fanno sapere che nonostante tutto non si tratta di un "pezzo grosso" della criminalità locale e che in questo periodo sembrerebbe non aver avuto problemi con nessuno.
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