
Scuola e Lavoro
"Siate custodi della bellezza": il messaggio agli alunni del liceo "Vecchi" nel corso dell'assemblea d'istituto
Organizzato dagli stessi studenti, l'incontro è risultato interessante oltre le aspettative
Trani - domenica 24 aprile 2022
17.01
Affidare ai ragazzi il ruolo di custodi della bellezza, impegnarli come custodi del patrimonio della città: l'entusiasmo e l'interesse degli alunni del Liceo Scientifico "Vecchi" di Trani, di cui è dirigente scolastica la prof. Angela Tannoia, è stata palpabile nel corso dell'assemblea d'Istituto dedicata al tema "La sicurezza tra i giovani", che si è svolta nel piazzale esterno dell'Istituto scolastico.
Una iniziativa fortemente voluta dagli stessi ragazzi e dalle ragazze che frequentano il Liceo, da loro stessi organizzata per il tramite dei loro Rappresentanti di Istituto, Luigi Procacci e Claudia Di Toma, facendola coincidere con la loro Assemblea di Istituto. A confrontarsi con loro, a spiegare e rispondere a domande e curiosità sono stati, oltre al sindaco Amedeo Bottaro, anche i rappresentanti del Corpo di Polizia Locale di Trani il magg. Michele Ruggiero e il sovrintendente Acquaviva, il sovrintendente capo Leonardo Madera della Polizia di Stato, l'assessore comunale avv. Cecilia di Lernia e il consigliere Claudio Biancolillo. Si è parlato di contrasto al vandalismo, al bullismo, allo spaccio e all'uso di sostanze stupefacenti. Ma si è parlato anche di "bellezza", quella del patromonio culturale e artistico, che tutti devono custodire, i giovani i primis. "Siate custodi della bellezza" è stato il messaggio ricolto loro.
Spesso queste iniziative vengono promosse per i giovani, mentre, in questo caso è bello evidenziare che l'iniziativa è stata fortemente voluta dai giovani stessi: sono stati loro a voler discutere e capire su argomenti come vandalismo, furti, sicurezza stradale, episodi di violenza, spaccio ed uso di sostanze stupefacenti.
Un segnale importante che fa comprendere come i giovani siano desiderosi di una società più giusta e democratica, in cui tutti i cittadini siano uguali di fronte allo stesso sistema di diritti e doveri.
E solo con la costante collaborazione tra Istituzioni e Scuola si può consentire ai ragazzi di crescere in una società che fondi le proprie radici su valori come merito, equità, lavoro, giustizia, onestà e solidarietà.
A loro è stato ricordato che sono i primi custodi della Città. E di certo non ci deluderanno.
Una iniziativa fortemente voluta dagli stessi ragazzi e dalle ragazze che frequentano il Liceo, da loro stessi organizzata per il tramite dei loro Rappresentanti di Istituto, Luigi Procacci e Claudia Di Toma, facendola coincidere con la loro Assemblea di Istituto. A confrontarsi con loro, a spiegare e rispondere a domande e curiosità sono stati, oltre al sindaco Amedeo Bottaro, anche i rappresentanti del Corpo di Polizia Locale di Trani il magg. Michele Ruggiero e il sovrintendente Acquaviva, il sovrintendente capo Leonardo Madera della Polizia di Stato, l'assessore comunale avv. Cecilia di Lernia e il consigliere Claudio Biancolillo. Si è parlato di contrasto al vandalismo, al bullismo, allo spaccio e all'uso di sostanze stupefacenti. Ma si è parlato anche di "bellezza", quella del patromonio culturale e artistico, che tutti devono custodire, i giovani i primis. "Siate custodi della bellezza" è stato il messaggio ricolto loro.
Spesso queste iniziative vengono promosse per i giovani, mentre, in questo caso è bello evidenziare che l'iniziativa è stata fortemente voluta dai giovani stessi: sono stati loro a voler discutere e capire su argomenti come vandalismo, furti, sicurezza stradale, episodi di violenza, spaccio ed uso di sostanze stupefacenti.
Un segnale importante che fa comprendere come i giovani siano desiderosi di una società più giusta e democratica, in cui tutti i cittadini siano uguali di fronte allo stesso sistema di diritti e doveri.
E solo con la costante collaborazione tra Istituzioni e Scuola si può consentire ai ragazzi di crescere in una società che fondi le proprie radici su valori come merito, equità, lavoro, giustizia, onestà e solidarietà.
A loro è stato ricordato che sono i primi custodi della Città. E di certo non ci deluderanno.