Le spiagge adesso si puliscono di notte e fino a ottobre

Come si ricorderà, alcune settimana fa la giunta comunale approvò una delibera di indirizzo con la quale si dava mandato all'organo dirigenziale di ricercare le soluzioni più idonee atte a fronteggiare da un lato l'emergenza occupazionale e dall'altro i mille problemi di igiene pubblica che una città come Trani vive quotidianamente. Il centro storico invaso da rifiuti nelle ore serali, le spiagge sporche dopo le incursioni notturne degli amanti dei falò e delle anguriate, i costanti disagi alla circolazione creati dall'erba e dagli arbusti che delimitano e in molti casi invadono le carreggiate.

Il primo provvedimento partorito dall'amministrazione è a firma del dirigente della quarta ripartizione, Luca Russo, che ha affidato alla cooperativa sociale Re Manfredi, già detentrice per l'anno in corso di diversi servizi di pubblica utilità per conto del Comune, per tre mesi (a partire dal 25 luglio) il potenziamento del sistema di igiene urbana sul territorio comunale, con particolare riferimento alla cura del verde ed allo scorrimento delle strade. Alla cifra di 150mila euro, il dirigente ha chiesto per tre mesi alla cooperativa di occuparsi con più incisività di questi aspetti, invitandola ad espletare i servizi durante le ore serali nelle aree di maggior frequenza turistica e nelle ore notturne nelle spiagge pubbliche e sulle strade. I soldi sono stati individuati nel capitolo destinato all'inclusione sociale e povertà.