
Cronaca
Uccide con l'auto un motociclista sulla Trani-Bisceglie
La vittima è un 47enne di Trani. Il pirata è fuggito. Fermato all'alba: è un giovane di Andria
Trani - domenica 22 maggio 2011
Stava rientrando a casa a bordo del suo motorino dopo aver trascorso tutta la serata a lavorare come custode di un parcheggio di una nota pizzeria sulla statale che collega Trani a Bisceglie. A poche centinaia di metri dall'ingresso nella città di Trani, Nicola Loprieno, 47 anni, è stato travolto ed ucciso da un'auto diretta a forte velocità verso Bisceglie. L'incidente mortale si è verificato poco dopo le 2 di notte.
Il conducente del mezzo non si è fermato ed è fuggito via dopo il violentissimo impatto, senza prestare soccorrso al motociclista, scaraventato all'aria e rimasto senza vita sull'asfalto.
Al suo arrivo, il personale del 118 di Trani non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. La statale è rimasta bloccata per diverso tempo per consentire le rilevazioni del caso. Sul posto sono intervenuti Carabinieri e Polizia.
La caccia al pirata è durata qualche ora. Alle prime luci dell'alba è stato fermato il conducente della macchina che ha travolto Loprieno. Sul luogo dell'incidente erano state trovati dei pezzi della sua vettura danneggiata dai quali si è riusciti a risalire al proprietario. Non si conoscono ancora le sue generalità. Dovrà rispondere di omicidio colposo ed omissione di soccorso.
Il conducente del mezzo non si è fermato ed è fuggito via dopo il violentissimo impatto, senza prestare soccorrso al motociclista, scaraventato all'aria e rimasto senza vita sull'asfalto.
Al suo arrivo, il personale del 118 di Trani non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. La statale è rimasta bloccata per diverso tempo per consentire le rilevazioni del caso. Sul posto sono intervenuti Carabinieri e Polizia.
La caccia al pirata è durata qualche ora. Alle prime luci dell'alba è stato fermato il conducente della macchina che ha travolto Loprieno. Sul luogo dell'incidente erano state trovati dei pezzi della sua vettura danneggiata dai quali si è riusciti a risalire al proprietario. Non si conoscono ancora le sue generalità. Dovrà rispondere di omicidio colposo ed omissione di soccorso.
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