Politica
Violenza sulle donne, interviene Angela Mercorio
"Mi candido anche per questo, per i diritti delle donne e la piena parità di genere"”
Trani - giovedì 5 settembre 2024
06.52
Molti, troppi intollerabili episodi di violenza di genere anche nella nostra Città.
«Purtroppo – ha dichiarato Angela Mercorio, la prima candidata Sindaco alle elezioni del 2025 - i numeri e le statistiche non sono confortanti. I casi di violenza, ahimè, aumentano di giorno in giorno. Ci sono diversi tipi di violenza, quella fisica, quella psicologica, quella economica. Quest'ultima, in particolare, riguarda una donna su due. Anch'io – ha confessato Angela ai nostri microfoni - sono stata vittima di violenza, psicologica ed economica. La mia candidatura, se vogliamo, è l'esito di un percorso di guarigione. Ho dovuto fare un grande lavoro su me stessa per ripartire, un lungo e faticoso lavoro di consapevolezza. Sì, perché se una donna prende consapevolezza del proprio essere, nessuno può più deprezzarla, metterla all'angolo o demotivarla. Non dobbiamo sottovalutare – ha aggiunto, lanciando un appello - l'importanza della denuncia. Invito le donne che subiscono soprusi a denunciare, a rivolgersi alle autorità competenti. Non c'è assolutamente nulla di cui vergognarsi. Il numero di violenza 1522 è attivo 24 ore su 24. Senza dimenticare l'importanza dei centri di antiviolenza».
«Purtroppo – ha dichiarato Angela Mercorio, la prima candidata Sindaco alle elezioni del 2025 - i numeri e le statistiche non sono confortanti. I casi di violenza, ahimè, aumentano di giorno in giorno. Ci sono diversi tipi di violenza, quella fisica, quella psicologica, quella economica. Quest'ultima, in particolare, riguarda una donna su due. Anch'io – ha confessato Angela ai nostri microfoni - sono stata vittima di violenza, psicologica ed economica. La mia candidatura, se vogliamo, è l'esito di un percorso di guarigione. Ho dovuto fare un grande lavoro su me stessa per ripartire, un lungo e faticoso lavoro di consapevolezza. Sì, perché se una donna prende consapevolezza del proprio essere, nessuno può più deprezzarla, metterla all'angolo o demotivarla. Non dobbiamo sottovalutare – ha aggiunto, lanciando un appello - l'importanza della denuncia. Invito le donne che subiscono soprusi a denunciare, a rivolgersi alle autorità competenti. Non c'è assolutamente nulla di cui vergognarsi. Il numero di violenza 1522 è attivo 24 ore su 24. Senza dimenticare l'importanza dei centri di antiviolenza».