
Calcio
Che sofferenza a Foggia, ma la Fortitudo espugna il Pala Russo
Superata la Diamond per 78-72. Tranesi sempre più in vetta
Trani - martedì 14 novembre 2017
Comunicato Stampa
Fortitudo Basket Trani batte Diamond Foggia per 78-72 sul difficile parquet del Pala Russo. Combattuta, tirata e sofferta i bianco-azzurri inanellano così la sesta vittoria di fila salendo a 12 punti in classifica, in solitaria. Coach Corvino parte con il solito starting five Triglione, Barbera, Di Leo, Santos e Logoluso mentre il Foggia di coach Vigilante mette in campo Chiappinelli, Zupkauskas, Alberti, Ciccone, Alvisi. Avvio stentato dei nostri che faticano a trovare il canestro, poco incisivi e a volte contratti subiscono la partenza sprint dei foggiani ma Santos non ci sta e domina il primo quarto con ribalzi e tiri dalla media. (20-16)
La partita è difficile, nella seconda frazione Di Lauro e Barbera salgono in cattedra e prendono per mano la squadra, non ci stanno a subire i colpi avversari ed alzano il ritmo trovando canestri difficili. L'intesa Di Leo-Santos diventa perfetta ma la situazione falli non li aiuta e sono costretti a sedersi. Il riposo lungo è a vantaggio dei padroni di casa con un Zupkauskas in giornata di grazia e vero trascinatore dei foggiani. (39-33)
Al rientro la gara riprende con un sostanziale equilibrio e con i bianco-azzurri sempre a distanza di poche lunghezze. Il Foggia piazza un minibreak di 10-0 con Alierti e Ciccone ben coadiuvati da Zupkauskas e la Diamond si porta sul +14, massimo vantaggio della gara. Capitan Di Lauro carica i compag-ni e Logoluso apre il contro-break, recuperando lo svantaggio ed i ragazzi iniziano a ritrovare l'alchimia di gioco. Barbera lotta come un leone e trova canestri importanti con il suo tiro mortifero dalla media. (55-51)
Nell'ultima frazione di gioco la partita è in perfetto equilibrio e le due compagini non se le mandano a dire, si lotta su ogni pallone, si gioca di squadra e si lavora per trovare un tiro comodo, grande difesa e grinta da vendere. Mennuni spacca il match dalla panchina e con grande determinazione e sangue freddo gelando i foggiani dai 6.75, come se non ci fosse un domani. Triglione diventa una spina nel fianco bucando la difesa avversaria. Gli ultimi 2′ sono al cardiopalma, la squadra, spinta anche dai numerosissimi tifosi al seguito, aumenta l'intensità e la Diamond se ne accorge. A 1'19" dalla fine Corvino chiama time-out sul punteggio di 72-74 per i bianco-azzurri dopo una "palla rubata e canestro" del Capitano. I ragazzi rientrano in campo con la consapevolezza di poter portare a casa il risultato e si giocano il tutto per tutto, Foggia attacca ma non va a buon fine e Santos conquista il rimbalzo. Triglione affonda nel pitturato e segna gli ultimi 4 punti della partita e chiude sul 72-78.
Grandissimo entusiasmo per un risultato voluto e conquistato con la forza del gruppo che allenamento dopo allenamento costruisce non solo un sistema di gioco ma soprattutto quell'identità che accomuna tutti i giocatori, grandi e piccoli, coach, assistenti, dirigenti e società, con l'umiltà e la dedizione che ci contraddistingue. Per ora ci godiamo questo giorno sapendo già che domenica prossima ci aspetta un'altra trasferta ostica sul campo della Cestistica Barletta.
La partita è difficile, nella seconda frazione Di Lauro e Barbera salgono in cattedra e prendono per mano la squadra, non ci stanno a subire i colpi avversari ed alzano il ritmo trovando canestri difficili. L'intesa Di Leo-Santos diventa perfetta ma la situazione falli non li aiuta e sono costretti a sedersi. Il riposo lungo è a vantaggio dei padroni di casa con un Zupkauskas in giornata di grazia e vero trascinatore dei foggiani. (39-33)
Al rientro la gara riprende con un sostanziale equilibrio e con i bianco-azzurri sempre a distanza di poche lunghezze. Il Foggia piazza un minibreak di 10-0 con Alierti e Ciccone ben coadiuvati da Zupkauskas e la Diamond si porta sul +14, massimo vantaggio della gara. Capitan Di Lauro carica i compag-ni e Logoluso apre il contro-break, recuperando lo svantaggio ed i ragazzi iniziano a ritrovare l'alchimia di gioco. Barbera lotta come un leone e trova canestri importanti con il suo tiro mortifero dalla media. (55-51)
Nell'ultima frazione di gioco la partita è in perfetto equilibrio e le due compagini non se le mandano a dire, si lotta su ogni pallone, si gioca di squadra e si lavora per trovare un tiro comodo, grande difesa e grinta da vendere. Mennuni spacca il match dalla panchina e con grande determinazione e sangue freddo gelando i foggiani dai 6.75, come se non ci fosse un domani. Triglione diventa una spina nel fianco bucando la difesa avversaria. Gli ultimi 2′ sono al cardiopalma, la squadra, spinta anche dai numerosissimi tifosi al seguito, aumenta l'intensità e la Diamond se ne accorge. A 1'19" dalla fine Corvino chiama time-out sul punteggio di 72-74 per i bianco-azzurri dopo una "palla rubata e canestro" del Capitano. I ragazzi rientrano in campo con la consapevolezza di poter portare a casa il risultato e si giocano il tutto per tutto, Foggia attacca ma non va a buon fine e Santos conquista il rimbalzo. Triglione affonda nel pitturato e segna gli ultimi 4 punti della partita e chiude sul 72-78.
Grandissimo entusiasmo per un risultato voluto e conquistato con la forza del gruppo che allenamento dopo allenamento costruisce non solo un sistema di gioco ma soprattutto quell'identità che accomuna tutti i giocatori, grandi e piccoli, coach, assistenti, dirigenti e società, con l'umiltà e la dedizione che ci contraddistingue. Per ora ci godiamo questo giorno sapendo già che domenica prossima ci aspetta un'altra trasferta ostica sul campo della Cestistica Barletta.
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