Politica
Dopo 13 anni lascia il PD: Patrizia Cormio si dichiara indipendente
L'annuncio nel corso del consiglio comunale
Trani - venerdì 23 dicembre 2022
9.29
Dopo 13 anni di "fedele militanza", la consigliera comunale Patrizia Cormio abbandona il PD e si dichiara indipendente: l'annuncio l'ha dato la stessa Cormio nel corso del consiglio comunale di ieri sera, dando lettura del documento che pubblichiamo:
"Sig. Sindaco, gentili Assessori e colleghi consiglieri,
ho chiesto di poter intervenire per comunicare in questa sede una mia importante decisione, frutto di una riflessione lunga, ponderata, sofferta ma infine ritenuta giusta: dopo circa 13 anni di fedele militanza, lascio il Partito Democratico con cui ho condiviso sempre i valori politici, le azioni di governo e gli impegni di sostegno ai vari candidati nelle diverse tornate elettorali.
E' stato un percorso impegnativo, avvincente, ma estremamente formativo, nel corso del quale ho potuto mettere a disposizione della collettività e del partito la mia piena disponibilità.
Per questo sento il dovere di ringraziare coloro che, nutrendo fiducia nella mia persona e nei valori che potevo esprimere, mi hanno coinvolta in un progetto che trovava la mia piena condivisione.
In primo luogo, ringrazio l'avvocato Fabrizio Ferrante, perché è stato colui che nel 2015 mi ha contagiato con le sue idee e con la sua visione politica, all'interno di un mondo che fino a quel momento era per me del tutto nuovo. Posso definirlo il mio mentore e non posso dimenticare gli insegnamenti e le indicazioni con i quali mi ha sostenuto nell'avvio del cammino politico. Per questo gli sono molto grata!
Tuttavia, come talvolta accade sia in famiglia che nei rapporti di fraterna amicizia, si possono generare diversità di vedute, mancanza di condivisione o contrapposizioni che dovrebbero essere certamente costruttive ma che possono degenerare in dolorosi distacchi e allontanamenti, con il rischio che questo possa incorrere in un'inevitabile interruzione del percorso di crescita comune. Il tutto, però, senza mai distogliere lo sguardo dall'obbiettivo fondamentale del bene della collettività e del servizio che la politica rende ad essa.
Riconosco a me stessa, in primis, atteggiamenti d'impulsività che non hanno giovato ad un rapporto cordiale e amichevole, e ne prendo atto. Farò tesoro di questa circostanza per migliorare in tal senso senza però perdere il rispetto della mia persona. E soprattutto non consentirò mai a nessuno di poter violare i miei valori e la mia dignità mancandomi di rispetto, come donna, come cittadina e come rappresentante dei miei elettori, nonché dell'intera collettività.
Le ripicche o rivincite personali non possono e non devono essere mai anteposte all'interesse pubblico, per nessun motivo.
Vorrei anche ringraziare l'attuale segretario cittadino del Partito Democratico: l'ingegner Fernando Riccio, assieme al suo predecessore Nicola Amoruso, per essere stati presenti nel mio percorso all'interno del Partito.
Un ringraziamento lo rivolgo anche al Sindaco per avermi dato l'opportunità di svolgere l'incarico di Assessore ai servizi sociali nella precedente legislatura. Un ruolo che ho svolto con molto entusiasmo, spirito di servizio, attenzione ai problemi sociali… e che mi ha consentito di maturare una significativa esperienza sociale e politica in un ambito estremamente delicato e fondamentale per la comunità. Mi ha dato la consapevolezza di quanto importante sia il compito che spetta agli amministratori della "cosa" pubblica per il sostegno dei deboli, dei bisognosi e delle minoranze in genere.
Essere stata attivamente in prima linea nei confronti della collettività mi ha dato la possibilità di crescere in maniera esponenziale facendo accrescere i valori di sostegno che già mi appartenevano.
Mi piace in questa sede ricordare un detto che recita: se senti, dimentichi … se vedi, ricordi ... ma se fai impari!
Se poi fai con i giusti valori, che devono necessariamente sussistere, il servizio che si rende alla comunità sarà sempre scevro da preoccupazioni.
Dichiaro pertanto la mia indipendenza da linee di partito o politiche all'interno di questo consiglio comunale.
Sono consapevole che insieme si può andare più lontano… è pur vero però che per stare insieme e poter andare davvero lontano bisogna tenersi per mano e tendersi la mano. Ma è altresì vero che da soli si può correre più veloci e andare ugualmente lontano.
Concludo dicendo che nel rispetto dei miei elettori e della fiducia che hanno riposto nei miei confronti, così come del sindaco e della coalizione, continuerò a sostenere questa maggioranza, ricorrendone le condizioni, impegnandomi a votare ogni singolo provvedimento con scienza e coscienza personali, e dopo attente e ponderate valutazioni.
Grazie".
"Sig. Sindaco, gentili Assessori e colleghi consiglieri,
ho chiesto di poter intervenire per comunicare in questa sede una mia importante decisione, frutto di una riflessione lunga, ponderata, sofferta ma infine ritenuta giusta: dopo circa 13 anni di fedele militanza, lascio il Partito Democratico con cui ho condiviso sempre i valori politici, le azioni di governo e gli impegni di sostegno ai vari candidati nelle diverse tornate elettorali.
E' stato un percorso impegnativo, avvincente, ma estremamente formativo, nel corso del quale ho potuto mettere a disposizione della collettività e del partito la mia piena disponibilità.
Per questo sento il dovere di ringraziare coloro che, nutrendo fiducia nella mia persona e nei valori che potevo esprimere, mi hanno coinvolta in un progetto che trovava la mia piena condivisione.
In primo luogo, ringrazio l'avvocato Fabrizio Ferrante, perché è stato colui che nel 2015 mi ha contagiato con le sue idee e con la sua visione politica, all'interno di un mondo che fino a quel momento era per me del tutto nuovo. Posso definirlo il mio mentore e non posso dimenticare gli insegnamenti e le indicazioni con i quali mi ha sostenuto nell'avvio del cammino politico. Per questo gli sono molto grata!
Tuttavia, come talvolta accade sia in famiglia che nei rapporti di fraterna amicizia, si possono generare diversità di vedute, mancanza di condivisione o contrapposizioni che dovrebbero essere certamente costruttive ma che possono degenerare in dolorosi distacchi e allontanamenti, con il rischio che questo possa incorrere in un'inevitabile interruzione del percorso di crescita comune. Il tutto, però, senza mai distogliere lo sguardo dall'obbiettivo fondamentale del bene della collettività e del servizio che la politica rende ad essa.
Riconosco a me stessa, in primis, atteggiamenti d'impulsività che non hanno giovato ad un rapporto cordiale e amichevole, e ne prendo atto. Farò tesoro di questa circostanza per migliorare in tal senso senza però perdere il rispetto della mia persona. E soprattutto non consentirò mai a nessuno di poter violare i miei valori e la mia dignità mancandomi di rispetto, come donna, come cittadina e come rappresentante dei miei elettori, nonché dell'intera collettività.
Le ripicche o rivincite personali non possono e non devono essere mai anteposte all'interesse pubblico, per nessun motivo.
Vorrei anche ringraziare l'attuale segretario cittadino del Partito Democratico: l'ingegner Fernando Riccio, assieme al suo predecessore Nicola Amoruso, per essere stati presenti nel mio percorso all'interno del Partito.
Un ringraziamento lo rivolgo anche al Sindaco per avermi dato l'opportunità di svolgere l'incarico di Assessore ai servizi sociali nella precedente legislatura. Un ruolo che ho svolto con molto entusiasmo, spirito di servizio, attenzione ai problemi sociali… e che mi ha consentito di maturare una significativa esperienza sociale e politica in un ambito estremamente delicato e fondamentale per la comunità. Mi ha dato la consapevolezza di quanto importante sia il compito che spetta agli amministratori della "cosa" pubblica per il sostegno dei deboli, dei bisognosi e delle minoranze in genere.
Essere stata attivamente in prima linea nei confronti della collettività mi ha dato la possibilità di crescere in maniera esponenziale facendo accrescere i valori di sostegno che già mi appartenevano.
Mi piace in questa sede ricordare un detto che recita: se senti, dimentichi … se vedi, ricordi ... ma se fai impari!
Se poi fai con i giusti valori, che devono necessariamente sussistere, il servizio che si rende alla comunità sarà sempre scevro da preoccupazioni.
Dichiaro pertanto la mia indipendenza da linee di partito o politiche all'interno di questo consiglio comunale.
Sono consapevole che insieme si può andare più lontano… è pur vero però che per stare insieme e poter andare davvero lontano bisogna tenersi per mano e tendersi la mano. Ma è altresì vero che da soli si può correre più veloci e andare ugualmente lontano.
Concludo dicendo che nel rispetto dei miei elettori e della fiducia che hanno riposto nei miei confronti, così come del sindaco e della coalizione, continuerò a sostenere questa maggioranza, ricorrendone le condizioni, impegnandomi a votare ogni singolo provvedimento con scienza e coscienza personali, e dopo attente e ponderate valutazioni.
Grazie".