Associazioni
Lacarvella, la direzione dei giovani affidata a Vitucci
Ponte dell'Amore, conclusa positivamente la decima edizione
Trani - lunedì 16 settembre 2013
23.32
Si è conclusa con successo la decima edizione del "Ponte dell'amore", manifestazione artistica tenutasi a Trani presso palazzo Palmieri dal 7 al 14 settembre. Tra i tanti espositori della kermesse organizzata dall'associazione Lacarvella spiccavano le figure di Norberto Iera (pittore argentino), Italo Rucci (artista e istallatore tranese) ed Edoardo Velon (artista milanese, punto di forza di un'associazione, Lacarvella, che da 13 anni dà spazio a tutti di esprimere la propria arte e di metterla in mostra).
L'associazione nazionale, da 5 anni gemellata con l'Istituto Betto di Perugia, ha deciso di affidare a Stefano Vitucci, già vice presidente de Lacarvella, la direzione dei gruppi giovanili sparsi in tutta Italia. «Vitucci - spiega Antonio Russo - ha dimostrato in questi anni una grande capacità organizzativa, riuscendo a riunire ed a mettere insieme persone apparentemente incompatibili tra loro, con idee innovative e soprattutto con una grande passione, volta a far divenire Trani un grande polo attrattivo nel campo dell'arte e della cultura. Ha dimostrato, insomma, non solo un grande interessamento per la città, portando alla luce diverse istanze dei cittadini, ma anche lodevoli capacità nel campo dell'arte. L'estemporanea da lui proposta all'interno della manifestazione è stata largamente apprezzata dai visitatori, siamo certi che saprà gestire al meglio questo compito, come già fatto in passato».
L'associazione nazionale, da 5 anni gemellata con l'Istituto Betto di Perugia, ha deciso di affidare a Stefano Vitucci, già vice presidente de Lacarvella, la direzione dei gruppi giovanili sparsi in tutta Italia. «Vitucci - spiega Antonio Russo - ha dimostrato in questi anni una grande capacità organizzativa, riuscendo a riunire ed a mettere insieme persone apparentemente incompatibili tra loro, con idee innovative e soprattutto con una grande passione, volta a far divenire Trani un grande polo attrattivo nel campo dell'arte e della cultura. Ha dimostrato, insomma, non solo un grande interessamento per la città, portando alla luce diverse istanze dei cittadini, ma anche lodevoli capacità nel campo dell'arte. L'estemporanea da lui proposta all'interno della manifestazione è stata largamente apprezzata dai visitatori, siamo certi che saprà gestire al meglio questo compito, come già fatto in passato».