Vita di città
Messa in sicurezza pericolosa conduttura di metanodotto
La segnalazione era stata effettuata dalla Folgore. «Lavori necessari per prevenire i rischi di incendio»
Trani - mercoledì 17 agosto 2011
Circa un mese fa (esattamente il 18 luglio), l'associazione Folgore di Trani aveva inoltrato una segnalazione, diretta alla Prefettura di Bari, alla settore di protezione civile della polizia municipale ed all'assessore all'ambiente del Comune di Trani, nella quale si evidenziava un sito, nel territorio di Trani, dov'era presente una conduttura del metanodotto che, a detta dei volontari, versava in precarie condizioni di sicurezza ed a rischio potenziale di incendio a causa della massiccia presenza di sterpaglie secche e facilmente infiammabili che avvolgevano sia il terreno dov'è ubicato l'impianto e sia tutta l'area circostante, oltre ad essere sprovvisto di lucchetto alla barra di accesso all'area. Subito dopo la segnalazione, il 20 luglio, la polizia municipale di Trani aveva effettuato un sopralluogo del sito insieme ai volontari della Folgore per constatare la situazione.
Successivamente la Prefettura di Barletta Andria Trani, per competenza territoriale, a sua volta ha inoltrato la segnalazione al sindaco di Trani e alla società Snam di Bari, chiedendo loro, per quanto di rispettiva competenza, di fornire notizie su quanto rappresentato nella segnalazione della Folgore e sugli interventi programmati per garantire la difesa del territorio.
Ebbene martedi, a seguito di un ulteriore monitoraggio, i volontari dell'associazione hanno verificato che sono stati effettuati gli interventi richiesti da parte dei diretti interessati responsabili, sia mediante la rimozione delle sterpaglie e la completa bonifica dell'area in cui è presente la conduttura del metanodotto, e sia mediante la chiusura della barra di accesso con apposito lucchetto.
«Queste opere - spiega Nunzio Di Lauro - erano necessarie e indispensabili per prevenire i rischi di incendio che avrebbe comportato una possibile esplosione della conduttura e per garantire l'incolumità di eventuali passanti e agricoltori che lavorano o operano o transitano nelle vicinanze. La Folgore auspica che tali attività di prevenzione vengano compiute regolarmente ogni anno, perchè gli incendi non vanno in ferie, nè conoscono festività».
Successivamente la Prefettura di Barletta Andria Trani, per competenza territoriale, a sua volta ha inoltrato la segnalazione al sindaco di Trani e alla società Snam di Bari, chiedendo loro, per quanto di rispettiva competenza, di fornire notizie su quanto rappresentato nella segnalazione della Folgore e sugli interventi programmati per garantire la difesa del territorio.
Ebbene martedi, a seguito di un ulteriore monitoraggio, i volontari dell'associazione hanno verificato che sono stati effettuati gli interventi richiesti da parte dei diretti interessati responsabili, sia mediante la rimozione delle sterpaglie e la completa bonifica dell'area in cui è presente la conduttura del metanodotto, e sia mediante la chiusura della barra di accesso con apposito lucchetto.
«Queste opere - spiega Nunzio Di Lauro - erano necessarie e indispensabili per prevenire i rischi di incendio che avrebbe comportato una possibile esplosione della conduttura e per garantire l'incolumità di eventuali passanti e agricoltori che lavorano o operano o transitano nelle vicinanze. La Folgore auspica che tali attività di prevenzione vengano compiute regolarmente ogni anno, perchè gli incendi non vanno in ferie, nè conoscono festività».