Cronaca
Rissa al porto, ancora in prognosi riservata il 17enne di Bisceglie
Un quindicenne di Trani denunciato a piede libero
Trani - lunedì 18 settembre 2017
10.13
Destano preoccupazione le condizioni del 17enne biscegliese aggredito ieri sera, in via Statuti Marittimi, sul porto di Trani, con una bottiglia di vetro a seguito di una lite tra due gruppi di giovani. Il ragazzo, attualmente ricoverato in prognosi riservata nel reparto Chirurgia di Andria, ha riportato ferite agli avambracci e al volto. Preoccupa però una ferita sul collo, che ha provocato l'entrata di aria nelle vene. I medici stanno ancora decidendo come intervenire.
La lite sarebbe cominciata per futili motivi, molto probabilmente alcuni sfottò sulle diverse città di appartenenza, per poi proseguire con calci e pugni. Il 17enne è stato colpito con una bottiglia di vetro prima alla testa e poi al collo.
Giunte sul posto le forze dell'ordine hanno subito identificato e fermato il presunto responsabile del ferimento, un tranese anch'egli minorenne di soli 15 anni: è stato denunciato a piede libero. Fondamentali sono state le testimonianze di diverse persone presenti sul posto che hanno assistito alla rissa. Intanto in città ritorna preponderante il tema della sicurezza: non è infatti la prima volta che il porto diventi teatro di violente risse. Quella consumati nella notte tra il 19 e il 20 luglio 2015 si concluse con la morte del 34enne Biagio Zanni, accoltellato da un 15enne.
La lite sarebbe cominciata per futili motivi, molto probabilmente alcuni sfottò sulle diverse città di appartenenza, per poi proseguire con calci e pugni. Il 17enne è stato colpito con una bottiglia di vetro prima alla testa e poi al collo.
Giunte sul posto le forze dell'ordine hanno subito identificato e fermato il presunto responsabile del ferimento, un tranese anch'egli minorenne di soli 15 anni: è stato denunciato a piede libero. Fondamentali sono state le testimonianze di diverse persone presenti sul posto che hanno assistito alla rissa. Intanto in città ritorna preponderante il tema della sicurezza: non è infatti la prima volta che il porto diventi teatro di violente risse. Quella consumati nella notte tra il 19 e il 20 luglio 2015 si concluse con la morte del 34enne Biagio Zanni, accoltellato da un 15enne.