Cronaca
Via Malcangi, ancora un incidente stradale
Violento tamponamento tra due auto: contuso un bambino
Trani - domenica 17 gennaio 2010
Ancora una volta, via Malcangi è stata teatro di un incidente stradale. Nella mattinata di domenica, si è verificato un violento tamponamento tra un'utilitaria ed una macchina di grossa cilindrata. Ad avere la peggio è stata la piccola utilitaria che ha urtato il veicolo che la precedeva, riportando ingenti danni alla carrozzeria ed alle parti macchine nonché lesioni al conducente e ai terzi trasportati.
In quest'ultima viaggiavano anche due bambini di pochi anni e sembrerebbe che uno di essi abbia urtato, a causa del violento impatto, la testa contro il parabrezza. Un passante, vista l'urgenza, ha trasportato il conducente dell'utilitaria ed i bambini al locale pronto soccorso per gli accertamenti del caso.
Solo una settimana fa si era registrato un altro incidente in via Malcangi e quest'ultimo non è che l'ennesimo di una lunga serie. La via è spesso attraversata dai veicoli a velocità sostenuta, nonostante la presenza di impianti semaforici. Molti residenti della zona hanno chiesto l'intervento degli organi competenti per la risoluzione del problema. Bilanci permettendo, le misure volte a tutelare l'incolumità dei pedoni e dei residenti della zona non dovrebbero tardare ad arrivare, non essendo oramai più procrastinabili.
Alessandro Colangelo
In quest'ultima viaggiavano anche due bambini di pochi anni e sembrerebbe che uno di essi abbia urtato, a causa del violento impatto, la testa contro il parabrezza. Un passante, vista l'urgenza, ha trasportato il conducente dell'utilitaria ed i bambini al locale pronto soccorso per gli accertamenti del caso.
Solo una settimana fa si era registrato un altro incidente in via Malcangi e quest'ultimo non è che l'ennesimo di una lunga serie. La via è spesso attraversata dai veicoli a velocità sostenuta, nonostante la presenza di impianti semaforici. Molti residenti della zona hanno chiesto l'intervento degli organi competenti per la risoluzione del problema. Bilanci permettendo, le misure volte a tutelare l'incolumità dei pedoni e dei residenti della zona non dovrebbero tardare ad arrivare, non essendo oramai più procrastinabili.
Alessandro Colangelo
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