Cronaca
Disperato minaccia di darsi fuoco nel Comune di Trani
Si presenta al secondo piano con due bottiglie di benzina: fermato. E' stato condotto in ospedale dal 118.
Trani - venerdì 17 maggio 2013
10.18
Ennesima tragedia sfiorata al Comune di Trani con denominatore la disoccupazione. Un 42enne senza lavoro questa mattina si è presentato a Palazzo di Città con due bottiglie di benzina, è salito al secondo piano e, nell'atrio, ha minacciato di darsi fuoco con un accendino. Provvidenziale l'intervento della sicurezza del Comune: un vigilantes è riuscito a strappare l'accendino dalle mani dell'uomo che, nel frattempo, si era cosparso il corpo con la benzina.
Per tranquillizzare l'uomo, è intervenuto anche il personale del 118: dopo un'ora di trattative il 42enne ha acconsentito a farsi trasportare in ospedale. Sul posto anche i Carabinieri di Trani. Prima di essere sedato, il 42enne ha avuto modo di colloquiare col sindaco al quale ha presentato anche un quadro familiare drammatico. Il primo cittadino ha mostrato comprensione: «Ho netta l'idea dello stato di dolore e disagio che sta vivendo questa persona, posso dire che è un dolore comune a molti. Non è con questi gesti però che si risolvono le cose».
Per tranquillizzare l'uomo, è intervenuto anche il personale del 118: dopo un'ora di trattative il 42enne ha acconsentito a farsi trasportare in ospedale. Sul posto anche i Carabinieri di Trani. Prima di essere sedato, il 42enne ha avuto modo di colloquiare col sindaco al quale ha presentato anche un quadro familiare drammatico. Il primo cittadino ha mostrato comprensione: «Ho netta l'idea dello stato di dolore e disagio che sta vivendo questa persona, posso dire che è un dolore comune a molti. Non è con questi gesti però che si risolvono le cose».