Palazzo Carcano diventa di proprietà dello Stato

Palazzo Carcano, sito in via Beltrani, già sede di uffici giudiziari, passa nella mani del Demanio dello Stato. A decretarlo il Consiglio Comunale che ha approvato l'atto di giunta che stabilisce la cessione gratuita in favore dello Stato.

L'immobile è stato oggetto di lavori di ristrutturazione ed adeguamento non ultimati e che, allo stato, risulta fruibile il solo piano terra già storicamente in uso agli uffici giudiziari, quale sede della sezione civile Volontaria Giurisdizione del Tribunale di Trani di proprietà comunale.

ll Presidente del Tribunale di Trani - con una nota del 29.5.2017 - ha evidenziato che le problematiche relative all'edilizia giudiziaria e segnatamente alla carenza di spazi, stanno determinando una situazione tal e da non poter garantire l'efficienza dei servizi giudiziari ed ha individuata nella piena fruibilità di Palazzo Carcano una soluzione. Nella nota si evidenzia che «stante l'attuale situazione degli immobili, ed in considerazione della necessità di ottimizzare l'edilizia giudiziaria in relazione alla necessità di garantire la piena funzionalità e fruibilità degli uffici giudiziari da parte dell'utenza e dei magistrati e del personale amministrativo, si suggerisce di porre al centro della questione edilizia giudiziaria il completamento di palazzo Carcano». Il Presidente ha sottolineato l'utilità del completamento dei lavori di palazzo Carcano, precisando che «il completamento dei lavori di ristrutturazione in considerazione sia della riorganizzazione funzionale degli uffici e della loro sistemazione a lungo termine, sia dei costi economici già sostenuti, oggetto anche di una interrogazione parlamentare va ritenuto necessario e permetterebbe la creazione di un polo giudiziario all'interno dell'area già attualmente destinata ad uffici giudiziari, che permetterebbe la piena funzionalità e fruibilità degli uffici giudiziari. Al contempo si otterrebbe un immediato abbattimento, se non addirittura eliminazione (se nel completamento di palazzo Carcano trovassero allocazione gli archivi), dei costi relativi ai canoni di locazione pari ad €451.273,92 annui, nonché l'abbattimento dei costi relativi alla vigilanza armata nella misura del 40% (circa 60.000 annui a fronte della diminuzione dei palazzi da vigilare) e la diminuzione dei costi legati all'utilizzo delle attuali sedi (canoni utenze, manutenzioni ordinarie, conduzioni impianti ecc) per un totale stimato di € 50.000 annui. Prezzo Palazzo Carcano potrebbero essere allocati la sezione civile, la sezione fallimentare ed esecuzioni e la volontaria giurisdizione e gli archivi». In carenza di soluzioni allocative nel territorio tranese, viene ipotizzata la valutazione del trasferimento degli uffici in altri Comuni già sedi di uffici giudiziari in fase di chiusura.

Il Ministero della Giustizia, in considerazione della situazione di estrema criticità in cui versano gli uffici giudiziari di Trani, ha espresso disponibilità a partecipare al progetto riguardante la rifunzionalizzazione dell'immobile anche mediante un contributo finanziario di 2.000.000 di euro.

Da qui la scelta della cessione gratuita nelle mani del Demanio al fine di razionalizzare l'uso di beni pubblici ed ottimizzare l'allocazione degli uffici con conseguente riduzione delle locazioni passive. Si apprende infine che «la ricollocazione degli uffici giudiziari presenti nel Comune di Trani presso un altro immobile di proprietà comunale denominato palazzo Carcano, consentirebbe oltre ad un vantaggio logistico funzionale, una notevole riduzione di costi per il rilascio di alcuni immobili attualmente in locazione passiva al Ministero della Giustizia».

Il sindaco, proponente in Consiglio, ha espresso soddisfazione per l'esito del voto: «Con la cessione gratuita di Palazzo Carcano al Demanio dello Stato scongiuriamo definitivamente il rischio di perdere il Tribunale, ipotesi aleggiata concretamente nel recente passato. Oggi possiamo dire di aver blindato la storica vocazione di polo giudiziario della città. Palazzo Carcano sarà completato con fondi ministeriali ed accoglierà, in spazi sufficienti ed adeguati alla funzione, gli uffici giudiziari, compresi quelli ubicati in sedi in locazione passiva e soprattutto quelli delle sedi distaccate del Tribunale, tutte trasferite o in procinto di trasferirsi a Trani. Abbiamo approvato questo provvedimento a coronamento di un lungo e complesso percorso portato avanti dalla mia Amministrazione e che ha visto la collaborazione su più livelli di più Enti ed a cui ha dato una fondamentale accelerata l'impegno diretto del ministro #Orlando, nel rispetto di una promessa fatta alla città ad aprile scorso. Non da meno, sottolineo l'imprescindibile apporto fornito in tutto questo periodo dal presidente del Tribunale e dall'Ordine degli Avvocati. E' stato fatto un faticoso lavoro di squadra per difendere il nostro prestigio dalla scure della spending review».