
Calcio
Coppa Puglia, trionfo Polisportiva: battuta in finale 3-2 la Virtus Andria
Secondo trofeo stagionale per i tranesi
Trani - sabato 19 aprile 2025
18.30
La Polisportiva batte la Virtus Andria 3-2, laureandosi campione della Coppa Puglia. Ennesima prestazione gagliarda della squadra allenata da mister Terrevoli, che chiude la stagione nel miglior modo possibile, dopo aver vinto il campionato. Decisiva la doppietta di Morea e la rete di Desimine.
Al 'San Sabino' di Canosa scendono in campo Polisportiva e Virtus Andria: match valevole per la finale di Coppa Puglia, Terza Categoria. Mister Terrevoli schiera un 4-2-3- 1 con Crisantemo tra i pali, De Lellis, Marasciuolo, Cafagna e Tortosa in difesa. In mediana Melega e Turitto. Il trio Pacini, Morea, Giangaspero alle spalle di Desimine.
Ottimo avvio di gara dei tranesi: dopo soli tre minuti cross insidioso di Morea, respinta provvidenziale di Scamarcio. All'8 la Polisportiva passa meritatamente in vantaggio: punizione dal limite guadagnata da Desimine; Morea disegna una traiettoria docile che finisce dritta nel sette: 1-0. Buona reazione della Virtus Andria, che più volte si rende pericolosa nella trequarti tranese, specialmente al 15' con Scamarcio, blocca prontamente Crisantemo. Al 21' i tranesi si divorano clamorosamente la rete del raddoppio: filtrante illuminante di Pacini per Morea che, a tu per tu con Gazzillo, si fa ipnotizzare. Al 33' la Polisportiva sfiora nuovamente il due-a-zero: ancora Morea protagonista dal limite dell'area, questa volta il suo destro è leggermente impreciso. Al 41' Crisantemo dice no al destro su calcio piazzato di Sabbar. Allo scoccare del 45' la Virtus Andria pareggia i conti: contropiede letale di Scamarcio che, al momento giusto, serve un cioccolatino solamente da scartare per Conversano, che deve solamente spedire in porta la rete dell'1-1. La prima frazione termina in parità.
Al 56' la Polisportiva torna in vantaggio: sventagliata di Morea per Desimine che controlla, si libera del difensore, e con il destro conclude a giro, indirizzando la sfera all'incrocio: 39esimo gol stagionale per lui, ma soprattutto 2-1 per i tranesi. Tre minuti più tardi il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla Polisportiva: sul dischetto si presenta Morea, che spiazza Gazzillo e indirizza la gara sul 3-1. Al 67' Sabbar colpisce la traversa, con una conclusione non perfetta che per poco non sorprende Crisantemo. Un minuto più tardi la Virtus Andria termina in 10: doppia ammonizione per Frezza. Ne scaturisce una punizione, ben battuta da Morea, attento Gazzillo che respinge in corner. Al 78' secondo penalty di giornata per la Polisportiva: dagli undici metri ancora Morea, che però spedisce alto sopra la traversa. All'87' la Virtus Andria accorcia nuovamente le distanze: ennesimo calcio di rigore del pomeriggio, realizzato da Caterino: 3-2. La resistenza tranese dura sino al triplice fischio: Polisportiva batte Virtus Andria 3-2.
Al 'San Sabino' di Canosa scendono in campo Polisportiva e Virtus Andria: match valevole per la finale di Coppa Puglia, Terza Categoria. Mister Terrevoli schiera un 4-2-3- 1 con Crisantemo tra i pali, De Lellis, Marasciuolo, Cafagna e Tortosa in difesa. In mediana Melega e Turitto. Il trio Pacini, Morea, Giangaspero alle spalle di Desimine.
Ottimo avvio di gara dei tranesi: dopo soli tre minuti cross insidioso di Morea, respinta provvidenziale di Scamarcio. All'8 la Polisportiva passa meritatamente in vantaggio: punizione dal limite guadagnata da Desimine; Morea disegna una traiettoria docile che finisce dritta nel sette: 1-0. Buona reazione della Virtus Andria, che più volte si rende pericolosa nella trequarti tranese, specialmente al 15' con Scamarcio, blocca prontamente Crisantemo. Al 21' i tranesi si divorano clamorosamente la rete del raddoppio: filtrante illuminante di Pacini per Morea che, a tu per tu con Gazzillo, si fa ipnotizzare. Al 33' la Polisportiva sfiora nuovamente il due-a-zero: ancora Morea protagonista dal limite dell'area, questa volta il suo destro è leggermente impreciso. Al 41' Crisantemo dice no al destro su calcio piazzato di Sabbar. Allo scoccare del 45' la Virtus Andria pareggia i conti: contropiede letale di Scamarcio che, al momento giusto, serve un cioccolatino solamente da scartare per Conversano, che deve solamente spedire in porta la rete dell'1-1. La prima frazione termina in parità.
Al 56' la Polisportiva torna in vantaggio: sventagliata di Morea per Desimine che controlla, si libera del difensore, e con il destro conclude a giro, indirizzando la sfera all'incrocio: 39esimo gol stagionale per lui, ma soprattutto 2-1 per i tranesi. Tre minuti più tardi il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla Polisportiva: sul dischetto si presenta Morea, che spiazza Gazzillo e indirizza la gara sul 3-1. Al 67' Sabbar colpisce la traversa, con una conclusione non perfetta che per poco non sorprende Crisantemo. Un minuto più tardi la Virtus Andria termina in 10: doppia ammonizione per Frezza. Ne scaturisce una punizione, ben battuta da Morea, attento Gazzillo che respinge in corner. Al 78' secondo penalty di giornata per la Polisportiva: dagli undici metri ancora Morea, che però spedisce alto sopra la traversa. All'87' la Virtus Andria accorcia nuovamente le distanze: ennesimo calcio di rigore del pomeriggio, realizzato da Caterino: 3-2. La resistenza tranese dura sino al triplice fischio: Polisportiva batte Virtus Andria 3-2.