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Assistenza scolastica, appello al Comune di Trani: no a esclusioni arbitrarie per gli studenti con disabilità
Cittadinanza Attiva Oikos e Codacons Trani contestano il regolamento comunale
Trani - mercoledì 18 giugno 2025
10.01 Comunicato Stampa
Associazione Cittadinanza Attiva OIKOS Trani APS e CODACONS sede locale di Trani hanno formalmente fatto richiesta al Comune di Trani e per conoscenza a vari altri presidi di revisione del Regolamento comunale sull'assistenza specialistica scolastica: no alla discriminazione, sì all'inclusione.
Il Comune di Trani – come purtroppo altri Comuni italiani – ha adottato un'interpretazione restrittiva e discriminatoria del Decreto Legislativo 62/2024, che modifica l'art. 3, comma 3, della Legge 104/92. Tale interpretazione rischia di compromettere seriamente i diritti degli alunni con disabilità frequentanti le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado.
In particolare, limitare l'accesso all'assistenza specialistica ai soli casi di disabilità grave (ex art. 3, comma 3) non solo è una scelta arbitraria, ma contrasta apertamente con lo spirito della norma e con i principi costituzionali di uguaglianza, non discriminazione e piena partecipazione sociale e scolastica.
La finalità del decreto, infatti, non è quella di restringere, ma di garantire l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità, sia essa lieve, media o grave. Ogni bambino ha diritto a un ambiente scolastico che riconosca la propria condizione e metta in atto gli strumenti adeguati a rimuovere gli ostacoli alla piena realizzazione del diritto allo studio.
Il regolamento approvato dal Comune di Trani, invece, nega supporti fondamentali a una vasta fascia di studenti, creando una disparità di trattamento inaccettabile e generando una nuova e ingiustificabile categoria di esclusi: gli "invisibili", bambini e ragazzi con disabilità non grave, sempre più emarginati e privati di pari opportunità.
Chiediamo con forza che il Comune riveda il proprio Regolamento e allinei la propria azione amministrativa ai principi costituzionali, alle convenzioni internazionali sui diritti delle persone con disabilità (come la Convenzione ONU del 2006) e agli obiettivi reali del legislatore: inclusione, dignità e pari diritti per tutti gli studenti.
Le Associazioni sono disponibili a raccogliere le lagnanze e le eventuali segnalazioni dell'esclusione dal servizio tramite i seguenti indirizzi email: cittattivaoikos.trani@gmail.com o tranicodacons@gmail.com.
Il Comune di Trani – come purtroppo altri Comuni italiani – ha adottato un'interpretazione restrittiva e discriminatoria del Decreto Legislativo 62/2024, che modifica l'art. 3, comma 3, della Legge 104/92. Tale interpretazione rischia di compromettere seriamente i diritti degli alunni con disabilità frequentanti le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado.
In particolare, limitare l'accesso all'assistenza specialistica ai soli casi di disabilità grave (ex art. 3, comma 3) non solo è una scelta arbitraria, ma contrasta apertamente con lo spirito della norma e con i principi costituzionali di uguaglianza, non discriminazione e piena partecipazione sociale e scolastica.
La finalità del decreto, infatti, non è quella di restringere, ma di garantire l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità, sia essa lieve, media o grave. Ogni bambino ha diritto a un ambiente scolastico che riconosca la propria condizione e metta in atto gli strumenti adeguati a rimuovere gli ostacoli alla piena realizzazione del diritto allo studio.
Il regolamento approvato dal Comune di Trani, invece, nega supporti fondamentali a una vasta fascia di studenti, creando una disparità di trattamento inaccettabile e generando una nuova e ingiustificabile categoria di esclusi: gli "invisibili", bambini e ragazzi con disabilità non grave, sempre più emarginati e privati di pari opportunità.
Chiediamo con forza che il Comune riveda il proprio Regolamento e allinei la propria azione amministrativa ai principi costituzionali, alle convenzioni internazionali sui diritti delle persone con disabilità (come la Convenzione ONU del 2006) e agli obiettivi reali del legislatore: inclusione, dignità e pari diritti per tutti gli studenti.
Le Associazioni sono disponibili a raccogliere le lagnanze e le eventuali segnalazioni dell'esclusione dal servizio tramite i seguenti indirizzi email: cittattivaoikos.trani@gmail.com o tranicodacons@gmail.com.